Basso Garda in Un Giorno – Cosa Vedere

Il lago di Garda è senza ombra di dubbio il mio lago preferito, tra quelli più grandi, di tutta Italia. Sarà che amo le atmosfere malinconiche dei laghi e mi piace quindi visitarli, ma questo tra tutti mi ha sempre dato l’idea di essere quello più vivo e più moderno. Spesso infatti le cittadine lacustri risultano essere quasi sospese nel tempo a ricordare i fasti dei tempi che furono. Il lago di Garda invece mi pare sempre attuale. Ovviamente le sue grandi dimensioni (370 chilometri quadrati) rendono impossibile visitarlo tutto in una sola giornata. Basti considerare che lungo il suo perimetro si affacciano ben tre regioni: la Lombardia a ovest, il Trentino Alto Adige a nord e il Veneto ad est. Bisognerebbe quindi passare svariati giorni sul lago per poterlo visitare tutto, oppure sceglierne solo una parte: questa volta ci dedichiamo al Basso Garda.

Cos’è il Basso Garda ^

Proprio per via delle grandi dimensioni del lago di Garda e della forma piuttosto allungata, 52 chilometri di lunghezza per una larghezza di circa 16, lo si divide convenzionalmente in due parti: l’Alto Garda (o alto lago) e il Basso Garda (o basso lago).
La convenzione di suddividere verticalmente in due il lago, è utilizzata anche dai traghetti della navigazione laghi, che offrono il servizio di trasporto sulle acque del lago di Garda: sono disponibili infatti diverse tipologie di biglietti, dalle corse uniche, ai biglietti giornalieri che comprendono o tutto il lago o solo una porzione di questo, l’alto lago o il basso lago appunto.

Quali sono dunque i confini tra Alto Garda e Basso Garda? La divisione è piuttosto semplice e basta osservare una cartina del lago per comprenderla, la divisione si trova proprio nel punto in cui il lago comincia a stringersi:

• l’Alto Garda va dalla sua sommità, ovvero Riva del Garda in Trentino Alto Adige, fino all’altezza di Bogliaco sulla sponda lombarda o Castelletto sulla sponda veneta;
• il Basso Garda comprende invece tutte le località della parte meridionale del lago, ovvero dalla costa sud divisa tra Veneto e Lombardia con Peschiera del Garda, Sirmione, Desenzano, fino a subito sotto le località che segnano il confine con la parte dell’Alto Garda.

Nonostante ciò i biglietti cumulativi della navigazione laghi per il Basso Garda comprendono tutte le tratte che vanno dalla costa sud (Desenzano o Peschiera) fino a Gargnano (di poco sopra alla località di Bogliaco).

Come Muoversi nel Basso Garda ^

Ci sono più possibilità per muoversi nel Basso Garda e dipendono molto dal tipo di itinerario che si intende compiere. Nel nostro caso toccheremo più sponde del Basso Garda, e più precisamente quella occidentale, quella orientale e quella meridionale. Per questo motivo è assolutamente consigliato muoversi con i traghetti della Navigazione Laghi e, più nello specifico, acquistando un biglietto giornaliero per la navigazione del Basso Garda (Basso Lago).

Se invece l’idea è quella di muoversi solo lungo la costa meridionale, ad esempio visitando Peschiera del Garda, Sirmione e Desenzano del Garda, si può valutare di fare queste tratte con il treno (considerando che Sirmione sarà collegato in autobus a Desenzano del Garda).

Sono invece abbastanza convinto che, potendo, sia da evitare l’automobile quando si intende visitare cittadine lacustri: il traffico che riescono a generare le loro strade e la mancanza di parcheggi sono qualcosa che può rendere la giornata davvero stressante. Bisogna poi considerare che la mobilità è spesso congestionata nei weekend e nei periodi più caldi lungo tutto il perimetro del lago di Garda, che viene letteralmente preso d’assalto dai turisti.

Infine, se può essere utile, durante i periodi caldi dell’anno, Trenord offre una convenzione grazie alla quale è possibile con un biglietto combinato raggiungere il lago da una qualsiasi città lombarda e avere a disposizione, compreso nel prezzo, anche il biglietto per viaggi illimitati sul Basso Garda con i traghetti, comprendenti anche le corse rapide. Ovviamente il biglietto prevede anche il viaggio di ritorno in treno verso la città da cui si è partiti o altra località in regione.

Itinerario di un Giorno nel Basso Garda – Le Località più Belle ^

Un giorno è purtroppo insufficiente anche per scoprire le bellezze del solo Basso Garda. Le sue cittadine sono tutte piuttosto piccole, ma sono estremamente numerose e tutte bellissime da scoprire. Ciò significa che anche se si dedica giusto qualche ora ad ognuna di essere e si parte alla mattina presto, si arriverà a sera senza averle comunque visitate tutte.

Inevitabilmente è necessario fare una scelta nell’itinerario di un giorno nel Basso Garda, oppure scegliere di fermarsi qualche giorno in più per poter visitare tutto quello che il lago ha da offrire. Noi scegliamo un itinerario di un solo giorno, così da avere l’occasione per tornare nuovamente da queste parti, che io amo particolarmente. Nel nostro itinerario abbiamo voluto inserire anche la visita di qualche monumento storico e infatti la gita di un giorno sul Basso Garda parte con l’intento di vedere il Vittoriale degli Italiani, grandiosa opera di Gabriele d’Annunzio sulle colline di Gardone Riviera.

La nostra giornata si concluderà infine a Sirmione, arrivandovi poco prima del tramonto. Per avere tempo a sufficienza per compiere tutto l’itinerario è necessario svegliarsi di buon’ora e arrivare nel primo mattino sul lago, così da avere tutta la giornata a disposizione.
Ecco dunque una proposta per la gita di un giorno sul Basso Garda.

Gardone Riviera e il Vittoriale degli Italiani ^

Arrivati a Desenzano del Garda prendiamo subito il traghetto, con il servizio rapido, in direzione di Gardone Riviera. L’obiettivo è quello di cominciare da qui, perché sarà la destinazione della giornata più lunga tra tutte: abbiamo infatti intenzione di visitare il Vittoriale degli Italiani.

Gardone Riviera si trova sul lato occidentale del lago, ovvero sulla sponda lombarda in provincia di Brescia. Arrivati al porto di Gardone Riviera prendiamo una stradina in salita che ci porta dinnanzi al vecchio centro storico, sulla collina. Qui c’è anche l’ingresso del grande complesso voluto e costruito qui da Gabriele d’Annunzio. Se si vuole fare la visita completa, entrando anche nella Pioria, ovvero la casa abitata dal Vate, è consigliabile arrivare in mattinata o prenotare la visita prima di giungere qui. L’ingresso è infatti consentito a solo dieci persone per volta. 
Vale comunque la pena vedere anche tutto il grande parco del Vittoriale, per farsi un’idea delle manie di grandezza di d’Annunzio e per vedere opere architettoniche decisamente insolite, come la grande prua della nave incastonata nella collina. 

Il Vittoriale degli Italiani è un insieme di edifici e giardini che d’Annunzio fece costruire qui per celebrare sia la sua vita sia la grandezza degli italiani durante la prima guerra mondiale. Tutto è stato pensato come un’opera d’arte, che lo stesso poeta, donò al popolo mentre ancora era in vita.

Se non siete interessati a visitare il Vittoriale degli Italiani, nonostante la cittadina di Gardone Riviera sia molto carina, vale probabilmente la pena saltare questa tappa e procedere direttamente con le successive per affrontarle con più calma o per aggiungerne una ulteriore (ad esempio Desenzano del Garda che in questo itinerario di un giorno nel Basso Garda non riusciremo a visitare).

Qui è presente la guida completa a tutta la visita al Vittoriale degli Italiani e alle altre attrazioni da vedere in poche ore a Gardone Riviera.

Salò e la sua breve repubblica ^

Dopo aver visitato Gardone Riviera il nostro tour del Basso Garda riprende con la prossima cittadina. Saliamo in traghetto e ci fermiamo alla fermata successiva: Salò!

In realtà la distanza è davvero breve, Salò è infatti direttamente confinante con Gardone Riviera e si trova solo qualche chilometro più a sud, sullo stesso lato del lago. Salò divenne celebre durante la seconda guerra mondiale per essere stata la capitale della Repubblica Sociale Italiana o Repubblica di Salò. Molti dei suoi edifici pubblici vennero utilizzati per divenire la sede di istituzioni e furono poi restituiti alla cittadinanza nel 1945. 

In poco più di un’ora sarà possibile vedere tutto ciò che Salò ha da offrire. Tra le cose da non perdere vanno ricordate:

• il reliquiario della chiesa di San Giovanni Battista Decollato;
• la porta dell’Orologio, che segnava l’ingresso occidentale nelle mura cittadine;
• il palazzo del Podestà con il suo porticato ricco di targhe commemorative;
• l’antico Duomo di Salò, ovvero la chiesa di Santa Maria Annunziata.

Ovviamente, come nella maggior parte delle cittadine lacustri, è consigliato fare una bella passeggiata nel suo lungolago, ricco di scorci suggestivi.

Qui la guida completa a Salò con le attrazioni sopra elencate e tutte le altre da non perdere.

Garda – la Cittadina che dà il nome al lago ^

Non abbiamo consultato molto bene gli orari dei traghetti e ci ritroviamo in una situazione in cui o aspettiamo più di un’ora il servizio rapido per raggiungere Sirmione, l’ultima tappa che ci eravamo prefissati per il tour di un giorno del Basso Garda, oppure prendiamo il traghetto standard fino a Garda e attendiamo lì la coincidenza con il servizio rapido.
Decidiamo per la seconda possibilità e pensiamo che non tutto il male venga per nuocere: arrivati a Garda, in attesa del traghetto rapido, ne approfittiamo per fare una passeggiata per la cittadina.

Garda si trova sul lato orientale del lago, in provincia di Verona quindi nel territorio appartenente alla regione Veneto. Rimaniamo stupiti dal fatto che una cittadina così importante, che ha dato il nome a tutto il lago su cui si trova, sia in realtà di dimensioni così contenute da poter essere girata in poche decine di minuti.

In epoca antica sui primi colli di Garda era presente una fortezza di guardia, che ha dato il nome alla città e a tutto il lago. Oggi quella fortezza è stata soppiantata da un monastero dei frati camaldolesi.
Nell’itinerario di poco più di un’ora a Garda ecco cosa non perdere:

• il palazzo dei Capitani in piazza Catullo, la piazza principale della città di Garda;
• il particolare palazzo La Losa, utilizzato anticamente come piccola darsena;
• la pieve di Garda, un antico complesso risalente al V secolo;
• palazzo Fregoso, un antico palazzo quattrocentesco tra le vie del centro storico cittadino.

Se si ha più tempo a disposizione si può valutare anche di raggiungere Punta San Vigilio e la sua Baia delle Sirene, un luogo naturale che ha tutti gli elementi per essere considerato un piccolissimo borghetto.

Leggi la guida dettagliata, con foto e descrizione accurata, di tutte le cose da vedere a Garda in poche ore.

Sirmione e il suo castello scaligero ^

Arrivato anche il traghetto veloce a Garda riprendiamo a solcare le acque del lago e concludiamo la nostra gita di un giorno sul Basso Garda arrivando a Sirmione. La luce non sta ancora tramontando e possiamo godere di una piacevole passeggiata tra le sue vie prima che faccia sera.

La cittadina di Sirmione si trova sulla costa meridionale del lago di Garda, in un lembo di terra che si allunga nell’acqua e divide in due la costa suddivisa tra il Veneto e la Lombardia. Sirmione è in provincia di Brescia, quindi appartiene alla Lombardia, nonostante questo territorio sia stato in passato molto conteso.

Sirmione è davvero incantevole: le sue vie sono ricche di scorci suggestivi che si snodano all’ombra dell’antico castello scaligero. Numerosi sono anche i palazzi antichi lungo tutto il centro storico, ottimamente tenuto. 

Ecco i punti salienti da visitare obbligatoriamente quando si è Sirmione:

• le Grotte di Catullo, ovvero i resti di un’antica Domus Romana posta al limite settentrionale, direttamente in comunicazione con l’acqua del lago;
• piazza Carducci, la piazza principale di Sirmione, nonché quella dove si arriverà con i traghetti;
• il Castello Scaligero, ovvero l’opera più importante di tutta Sirmione, contraddistinta dai suoi merletti e dotata di una darsena che chiude uno dei quattro lati bagnati dal lago;
• la chiesa di Santa Maria della Neve, ovvero la chiesa principale di Sirmione, dalle origini piuttosto antiche e dotata di un suggestivo portico davanti all’ingresso.

Ovviamente Sirmione ha tanto da vedere, ecco una guida dettagliata delle cose da vedere in città in qualche ora.

Con Sirmione si conclude il nostro tour del Basso Garda di un giorno, il sole sta infatti tramontando e noi rientreremo a Desenzano del Garda dove il treno ci aspetta per riportarci a casa. Avendo più tempo a disposizione sono tante altre le cittadine da vedere nel Basso Garda, più sotto qualche consiglio se decidete di fermarvi qualche giorno in più in questi luoghi magnifici.

Mappa Itinerario del Basso Garda ^

Ecco la mappa dell’itinerario di un giorno sul Basso Garda. Nei singoli post di approfondimento delle quattro cittadine sono presenti le mappe per gli itinerari da compiere all’interno di ognuna. L’itinerario non è ad anello, ma prevede una partenza e un arrivo ben distanti tra loro, questo per lasciare ognuno libero in base alla località di partenza. Nel mio caso specifico ho sfruttato l’offerta di Trenord e raggiunto il lago in treno, arrivando a Desenzano del Garda. Da qui sono partito direttamente in traghetto verso la prima tappa, Gardone Riviera, e una volta completata la visita di Sirmione ho ripreso il traghetto che mi ha riportato a Desenzano del Garda dove ho ritrovato il treno per tornare a casa.

Altre Tappe nel Basso Garda ^

Come già detto, nell’itinerario di un giorno del Basso Garda, non si riusciranno a vedere tutti i luoghi di questo bellissimo pezzo d’Italia. Sono necessari almeno due giorni per poter apprezzare al meglio questi territori o anche tre per avere una panoramica completa. Più precisamente, io aggiungerei le seguenti tappe all’itinerario già fatto, a seconda dei giorni a disposizione:

• due giorni: aggiungerei la visita di Peschiera del Garda, Desenzano sul Garda e Lazise;
• tre giorni: aggiungerei a quelle già elencate la visita di Bardolino, Torri del Benaco e prenderei con più calma la visita Sirmione e di Garda aggiungendo anche il parco della Baia delle Sirene (Punta San Vigilio).

Nonostante ciò l’itinerario di un giorno del Basso Garda saprà regalarvi una bella panoramica, ottime emozioni e scorci unici sulla natura bellissima e sui borghi caratteristici che il lago di Garda ha da offrire.