Castiglione d’Orcia – Cosa Vedere in Un Giorno

Castiglione d'Orcia - borgo più antico della Val d'Orcia

Castiglione d’Orcia è una delle tappe che devi fare durante un viaggio in Val d’Orcia. Questo pare essere infatti il centro più antico di tutta l’area, anche se notizie certe sui suoi edifici arrivano solo dall’alto medioevo.

Le sue dimensioni sono raccolte, ma il fatto che il suo centro storico sia stato costruito sulle pendici di una collina, ti porterà a camminare continuamente in salita e discesa lungo i suoi vicoli. Qui il tempo sembra essersi fermato e le case in pietra e gli antichi palazzi ti accompagneranno per tutto l’itinerario di visita a Castiglione d’Orcia.

Castiglione d'Orcia - borgo più antico della Val d'Orcia

Dove si trova Castiglione d’Orcia ^

Castiglione d’Orcia, come suggerisce il nome, è in Val d’Orcia, una splendida vallata nel sud della Toscana, in provincia di Siena. Il territorio comunale comprende anche diverse frazioni, ovvero Ripa d’Orcia, Vivo d’Orcia, Campiglia d’Orcia, Rocca d’Orcia e i Bagni di San Filippo.

Il centro cittadino di Castiglione d’Orcia è costruito su di una collina a 540 metri di altitudine, sulla pendice settentrionale del monte Amiata.

Cosa vedere a Castiglione d’Orcia ^

Il borgo di Castiglione d’Orcia è una piccola perla che si sviluppa sulle pendici di una collina, coronata dalla rocca Aldobrandesca. Un intricato sistema di vicoli e viuzze converge nella piazza seicentesca.

Puoi dedicare qualche ora, al massimo una mezza giornata, alla visita del borgo e successivamente raggiungere la vicina frazione di rocca d’Orcia.

Ecco tutti i punti di interesse da non perdere nella tua visita di Castiglione d’Orcia.

Pieve dei Santi Stefano e Degna ^

Ad accoglierti nella parte bassa del borgo di Castiglione d’Orcia, ma già dentro le mura cittadine, c’è la pieve dei Santi Stefano e Degna. Non è possibile risalire all’anno di costruzione dell’edificio, ma è noto che nel cinquecento subì il rifacimento della facciata. Santo Stefano è il patrono di Castiglione d’Orcia.

La facciata è la parte più antica dell’intera chiesa, perché durante l’ottocento il resto della struttura è stata al centro di una profonda opera di ristrutturazione. Interamente costruita in pietra trachite, presenta due aperture: il portale al piano terreno, incorniciato in pietra arenaria e sovrastato da un arco cieco e un timpano triangolare e, al di sopra, una monofora circolare con cornice in pietra chiara. Il portone conserva anche lo stemma di Castiglione d’Orcia e un’arma gentilizia.

Gli interni sono organizzati su di un’unica navata che confluisce nel grande arco che anticipa il presbiterio. La pianta è a croce latina. La Pieve dei Santi Stefano e Degna conservava al suo interno tre tele del trecento e quattrocento, attribuite a Simone Martini, Pietro Lorenzetti e Lorenzo di Pietro, ora spostate nella pinacoteca di Siena.

Pozzo di via Ricci ^

Pozzo di via Ricci a Castiglione d'Orcia

Prendi la via Capitano Innocenzo Ricci, che sale verso il cuore del centro di Castiglione d’Orcia. Sulla destra ti rimarrà una piccola piazzetta al centro della quale vedrai un pozzo circolare in pietra tufacea.

Il pozzo di via Ricci è alzato rispetto al piano stradale per mezzo di uno scalino che segue il perimetro della struttura. Se oggi risulta chiuso da una larga pietra, anticamente serviva la popolazione per il suo fabbisogno idrico.

Sul perimetro del pozzo c’è una targa in marmo che riporta l’anno 1845.

Piazza Il Vecchietta ^

In pochi passi (in salita) giungerai così alla piazza principale di Castiglione d’Orcia: piazza Il Vecchietta. Il nome è legato al più celebre personaggio cittadino, ovvero il pittore e scultore locale quattrocentesco Lorenzo di Pietro, noto come Il Vecchietta.

Il perimetro della piazza Il Vecchietta è irregolare e si basa su di una pianta triangolare che si sviluppa in pendenza. L’intera superficie è pavimentata con un acciottolato in pietre non lavorate, tagliato solo da alcuni strisce di pavimentazione in mattone rosso.

L’intero perimetro è circondato da antichi palazzi in pietra che con le loro forme differenti e i loro colori caldi regalano uno scorcio suggestivo. Alzando lo sguardo vedrai anche la rocca Aldobrandesca che sormonta l’intero abitato. Una via al fianco del palazzo municipale ti permetterà di salire lungo la collina e arrivarci.

Pozzo in Travertino ^

Pozzo in Travertino del 1618 in piazza Il Vecchietta

In piazza Il Vecchietta lo sguardo è guidato verso il pozzo centrale, dalla forma circolare e rialzato dal piano inclinato della piazza attraverso due scalini.

L’intera struttura è costruita in pietra di travertino ed è uno dei pozzi più antichi che puoi trovare a Castiglione d’Orcia, risale infatti al 1618, come testimoniato dall’incisione in numeri romani direttamente sulla superficie della struttura.

Municipio di Castiglione d’Orcia ^

Palazzo del Municipio di Castiglione d'Orcia in piazza Il Vecchietta

Oltre il pozzo in travertino trovi qui anche l’antico palazzo del municipio, riconoscibile per le bandiere che sventolano dalle finestre. L’edificio è affiancato da due vie in salita e ben integrato nel resto dell’architettura della piazza, grazie alla sua facciata in pietra.

Nasconde in parte la vista sulla rocca Aldobrandesca, che si innalza alle sue spalle. Anche la forma del palazzo municipale di Castiglione d’Orcia è irregolare e sulla sua facciata si aprono numerose finestre disposte in maniera disordinata.

Sulla facciata c’è anche il quadrante di un grande orologio, che nasconde in parte le tracce di una finestre murata. Nel mezzo della facciata dell’edificio si erge una piccola torre a vela dotata di campana.

Se trovi aperto il palazzo municipale ti consiglio di entrare. Potrai così vedere il suggestivo affresco di scuola senese che rappresenta la Madonna con Bambino e due Santi.

Piazza Cesare Battisti ^

Passeggiando tra gli intricati vicoli di Castiglione d’Orcia raggiungi piazza Cesare Battisti. La sua pavimentazione in mattonelle rosse disposte in maniera geometrica è tagliata in maniera regolare da strisce in travertino che conducono fino al centro della piazza dove un elemento circolare richiama i colori dei due materiali.

Piazza Cesare Battisti è contornata sui tre lati da palazzi antichi in pietra e da vicoli e scalinate che proseguono in salita verso il resto della cittadina. Il quarto lato presenta invece una bassa balaustra dalla quale puoi affacciarti sulla via sottostante e sulla sala d’Arte San Giovanni.

Chiesa di Santa Maria Maddalena ^

Appena fuori le mura di Castiglione d’Orcia, c’è la chiesa di Santa Maria Maddalena, una piccola chiesetta con origini duecentesche interamente costruita in conci di pietra squadrati. Nata come chiesa di Santa Maria de Petra Castellionis Vallis Urcie, presenta alcuni caratteri romanici e un bel portale con scolpiti in bassorilievo fiori, croci e altri simboli sacri.

Sopra al portale c’è una grande finestra quadrata incorniciata con mattoni a vista. Sul retro, invece, si erge il campanile a vela con due celle campanarie divise da una colonna in travertino.

Gli interni della chiesa di Santa Maria Maddalena sono piuttosto spogli, raccolti e organizzati su di un’aula unica che si conclude in un abside semicircolare.

La chiesa di Santa Maria Maddalena era collegata a un piccolo convento camaldolese di cui rimangono tracce sul retro della struttura.

Piazza Unità d’Italia ^

Piazza Unità d'Italia a Castiglione d'Orcia

Piazza Unità d’Italia è una piccola piazzetta utilizzata nella bella stagione da bar e ristorantini che qui posizionano i loro tavolini. Circondata da bei palazzi è dotata anche di grandi alberi che fanno ombra agli avventori dei locali che si siedono all’aperto.

Un lato della piazza è composto da una strada in salita che va in direzione della piazza Il Vecchietta e arrivando dalla direzione opposta potrai godere del bello scorcio sulla rocca Aldobrandiana.

Fontana di Piazza Unità d’Italia ^

Fontana di piazza Unità d'Italia

Al centro della piazza Unità d’Italia c’è una bella e grande fontana risalente alla fine del XIX secolo. Dotata di una grande vasca circolare presenta una colonna centrale con due piccoli bacini da cui sgorga l’acqua.

La fontana di piazza Unità d’Italia serviva per celebrare e dare unità al comune di Castiglione d’Orcia subito dopo che gli vennero annesse alcune frazioni. A tale scopo venne realizzata un’altra fontana molto simile che fu collocata in piazza Unità d’Italia di Campiglia d’Orcia.

Sala d’Arte San Giovanni ^

Sala d'Arte San Giovanni - Castiglione d'Orcia

A pochi passi dalla piazza Unità d’Italia c’è la Sala d’Arte San Giovanni. Praticamente incastrata tra i vicoli e le case, è oggi un piccolo museo di arte sacra. Originariamente era invece l’oratorio di San Giovanni, costruito nel seicento da parte dell’omonima confraternita.

L’intera Sala d’Arte San Giovanni è una struttura in laterizio totalmente intonacata e dotata di una facciata a capanna su cui spicca il portale ad arco cieco e una monofora circolare. Entrambi gli elementi sono incorniciati da travertino a vista.

Dentro al museo potrai vedere un grande altare in stile barocco che conserva una tela seicentesca, oltre che cinque dipinti eseguiti da alcuni esponenti della scuola senese tra il trecento e il quattrocento, come la Madonna col Bambino di Simone Martini, la Madonna col Bambino e Angeli di Lorenzo di Pietro e la Madonna col Bambino e Angeli di Giovanni di Paolo. Questi sono stati commissionati da Castiglione d’Orcia e dalla vicina Rocca d’Orcia.

A completare la mostra ci sono poi una serie di arredi liturgici recuperati da chiese e confraternite locali.

Rocca Aldobrandesca ^

A coronare il centro storico di Castiglione d’Orcia c’è la sua rocca Aldobrandesca. Questa nacque nell’insieme dei sistemi di fortificazione della via Francigena e risale al 714, mentre nel IX secolo divenne proprietà dell’abbazia di San Salvatore costruita sul monte Amiata.

Successivamente, nel X secolo, passò nelle mani della famiglia Aldobrandeschi, che le diede il nome, mentre nel 1251 venne ceduta alla città di Serina.

Oggi ciò che rimane della rocca Aldobrandesca non è tantissimo, ma permette comunque di riconoscere la struttura originaria. Sono giunte fino a noi le mura difensive costruite in pietra calcarea e, al loro interno, anche parte del palazzo costruito con le forme tipiche del periodo medievale. In questo edificio dimorò anche il conte Riardo.

La rocca Aldobrandesca sorge sul punto più alto della collina di Castiglione d’Orcia, a 574 meti di altitudine e si collega alle mura di cinta del centro storico. Questo fortino serviva per monitorare la strada antica che collegava la Val d’Orcia al monte Amiata e che arrivava anche in Maremma, anche se la vicina Rocca di Tentennano svolgeva meglio questo incarico.

Purtroppo il fortino registrò gravissimi danni durante la guerra di Siena, nel cinquecento, e ulteriori danneggiamenti arrivarono durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Per questo motivo oggi rimane solo il mastio a rappresentare il palazzo fortezza del periodo medievale e parte delle mura. Nonostante negli ultimi anni siano stati fatti importanti lavori di consolidamento e di liberazione dalla vegetazione, non è rimasto molto da vedere e non è possibile accedervi.

Porta di Sopra ^

Porta di Sopra di Castiglione d'Orcia

Lungo le mura che circondano il centro di Castiglione d’Orcia si apre la porta di Sopra, anche nota come porta della Fracta. Questa fa parte dell’ultimo ampliamento della cinta muraria esterna, operato nel 1471 ed è l’unica delle quattro porte originarie che si è conservata fino ai giorni nostri.

Porta di Sopra serve ancora per accedere al borgo, ma anticamente aveva un aspetto differente. Davanti alla porta, posto a protezione, c’era un rivellino oggi rimosso. Inoltre durante il settecento il comune di Castiglione d’Orcia autorizzò la costruzione di abitazioni sfruttando le mura per appoggiarsi. Fece inoltre riempire i fossati esterni che servivano da ulteriore protezione e li trasformò in strade.

Esternamente la porta di Sopra presenta un grande arco a sesto acuto, mentre dall’interno potrai scorgere i resti della torre di guardia e una tipica abitazione medievale.

Acquedotto di Castiglione d’Orcia ^

Continua l’itinerario tra le cose da vedere a Castiglione d’Orcia con l’acquedotto di piazza IV novembre. O, meglio, qui c’è la parte terminale dell’acquedotto realizzato alla fine del XIX secolo.

Questo serviva per condurre l’acqua da una sorgente a monte fino al centro del paese. Prima di allora, infatti, l’acqua utilizzata per motivi domestici era estratta direttamente dai pozzi, portando a numerosi problemi sanitari.

Nascosta dalla facciata dell’acquedotto c’è una capiente cisterna, interamente rivestita di mattoni, che serviva come riserva. La vasca esterna, invece, permetteva ai cittadini di rifornisi d’acqua corrente attraverso le bocche di leone attaccate alla facciata. Inoltre la vasca era impiegata anche come abbeveratoio per il bestiame.

Rocca d’Orcia ^

Terminata la visita di Castiglione d’Orcia puoi raggiungere il vicino borgo di Rocca d’Orcia, che sorge all’ombra della rocca di Tentennano. Questo piccolo e grazioso borgo è ricco di antichi palazzi e di sentieri che convergono nella bella piazza della Cisterna, dove troverai un enorme pozzo di origine medievale.

Scopri di più su cosa vedere a Rocca d’Orcia.

Mappa dell’itinerario di Castiglione d’Orcia ^

Ecco la mappa dell’itinerario che puoi seguire per scoprire cosa vedere a Castiglione d’Orcia.

Hotel a Castiglione d’Orcia ^

Castiglione d’Orcia è in una zona della Toscana ricchissima di turismo. Ognuno dei borghi che trovi in Val d’Orcia è amato da turisti che provengono da ogni parte del mondo e, per questo motivo, dispongono di una grande quantità di sistemazioni. Nella scelta della struttura in cui soggiornare ti consiglio di prendere in considerazione quelle più centrali se vuoi fermarti qualche giorno nel borgo e di preferire quelle subito fuori dal centro, magari un agriturismo, se hai in programma di visitare tutta la zona. In questo modo sarai più comodo negli spostamenti giornalieri.

A questo link trovi tutte le numerose strutture disponili a Castiglione d’Orcia.

Nel caso tu abbia però in programma di visitare i vari borghi della Val d’Orcia, Castiglione d’Orcia non è la posizione migliore in cui soggiornare. Dovresti infatti preferire le strutture in quest’altra zona, più equidistante tra i vari punti che visiterai.

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Castiglione d'Orcia - Cosa Vedere in Un GiornoScopri l'itinerario di visita di Castiglione d'Orcia. Nella guida completa troverai tutte le attrazioni da vedere, mappa e fotografie.https://www.lorenzotaccioli.it/castiglione-dorcia-cosa-vedere-in-un-giorno/
Lorenzo Taccioli