Chiusdino – Cosa vedere in un giorno

Nucleo storico del borgo di Chiusdino

Chusdino è un borgo medievale ottimamente conservato, con piccole chiese, antichi palazzi, scorci suggestivi e vie scenografiche. Potrai visitarlo in poche ore e perderti tra i suoi vicoli in continua salita e discesa.

Chiusdino nacque come un castello di piccole dimensioni prima dell’XI secolo, ma grazie allo sfruttamento delle vicine miniere di argento e allo sviluppo agricolo del territorio, crebbe rapidamente diventando un vero e proprio borgo medievale che puoi scoprire ancora oggi.

Borgo medievale di Chiusdino

Dove si trova Chiusdino ^

Colline metalliffere della Toscana

Chiusdino è nella parte centrale della Toscana, tra le province di Siena e Grosseto e a sud degli splendidi borghi di San Gimignano e Volterra.

Appartiene alla provincia di Siena ed è immerso tra le colline metalliffere, nell’Antiappenino toscano.

Distanza tra Chiusdino e Siena ^

Chiusdino dista 35 chilometri in direzione sud ovest da Siena, percorribili in circa 45 minuti di auto.

Cosa vedere a Chiusdino ^

Il borgo di Chiusdino nacque intorno al XII secolo, quando era un feudo appartenente ai vescovi di Volterra. Nel giro di pochi anni passò poi sotto al controllo di Siena. L’intero borgo ruota intorno alla figura di San Galgano, che proprio qui nacque. Si tratta di un personaggio storico, perché fu il primo santo ad essere proclamato tale in seguito a un processo di canonizzazione.

Nato da una famiglia della piccola nobilità intorno al 1150, divenne prima cavaliere con il compito di difendere il territorio, ma dopo aver avuto la visione dell’arcangelo Michele, venne condotto a Montesiepi dove gli fu affidato il compito di costruire un edificio in onore di Dio e della Madonna e di ritirarsi lì, dove morì poco dopo. Lì fu sepolto e l’eremo divenne meta di pellegrinaggi e luogo in cui avvennero numerosi miracoli.

Il borgo di Chiusdino racconta la storia del Santo attraverso i luoghi da lui vissuti, ma passeggiando per le sue vie troverai soprattutto un borgo medievale ben conservato e con tanti scorci suggestivi.

Ecco cosa vedere a Chiusdino.

Piazza XX settembre ^

Inizia il tuo itinerario tra le cose da vedere a Chiusdino da piazza XX settembre. Questo spazio era noto come piazza del Camparello ed ha una forma allungata lungo la quale si affacciano numerosi edifici antichi.

Già in piazza XX settembre puoi iniziare ad assoporare l’aspetto medievale della città, grazie ai suoi palazzi in pietra, molti dei quali sono caratterizzati da alti archi al pian terreno. Al termine della piazza c’è forse l’edificio più iconico, che oggi ospita un bar e alcuni servizi per la cittadinanza. Nel pian terreno si aprono tre grandi archi a tutto sesto e il piano superiore vede una sequenza di finestre ad arco e un balcone che si affaccia direttamente sulla piazza.

Piazza XX settembre è inoltre direttamente collegata a piazza Matteotti, che è un suo naturale proseguimento e a sua volta piazza Matteotti è collegata a piazza Garibaldi che rappresenta un balcone sulla vallata sottostante.

Palazzo Pretorio ^

Palazzo Pretorio o palazzo Lenzi-Novellini con torre campanaria a Chiusdino

Cominciando la salita lungo i vicoli di Chiusdino vedrai presto la torre dell’orologio del palazzo Pretorio, anche noto come palazzo Lenzi-Novellini. Questo palazzo risale al XV secolo ed è caratterizzato, oltre che dalla torre campanaria, tipica della sede comunale, anche da una formella lapidea che sovrasta uno stemma gentilizio nella facciata.

Pare che la costruzione del palazzo pretorio avvenne da parte degli invasori francesi, che poi divennero magistrati, amministratori, prelati e farmacisti e la stessa famiglia abitò l’edificio per circa 500 anni.

Chiesa di San Martino ^

Chiesa di San Martino a Chiusdino

Salendo tra i vicoli ti imbatterai nella chiesa di San Martino. La chiesa, interamente costruita in pietra e con grosse bozze di tufo, sorge al fianco di una scalinata ed ha un piccolo sagrato proprio davanti al portone di ingresso, posto al di sotto di una finestra rettangolare.

La chiesa di San Martino risale al XII secolo, periodo in cui i monaci benedettini vi si trasferirono dopo la distruzione del castello di Chiusdino dove sorgeva la loro abbazia. I monaci rimasero qui fino alla soppressione del monastero, avvenuta nel 1785.

Gli interni della chiesa sono stati modificati per adattare la struttura ad essere un piccolo teatro. Nel farlo è stato necessario riempire l’abside con mattoni.

Quartiere medievale ^

Nucleo storico del borgo di Chiusdino

Raggiungi ora la parte più antica di Chiusdino, ovvero il cuore del centro medievale del borgo noto come il Portino. Per farlo potrai attraversare una lunga porta aperta al pian terreno di un palazzo, profonda quanto il palazzo stesso, con una copertura in legno.

Nel quartiere medievale i vicoli si fanno più stretti e intricati. Potrai percorrerli in un continuo sali e scendi tra le case in pietra e i numerosi vasi da cui spuntano piante verdi che ben contrastano con il colore dei mattoni. Questo quartiere è il più antico della città e raccoglie alcune chiese storiche oltre alla casa natale di San Galgano.

Chiesa di San Michele Arcangelo ^

Reliquia della testa di San Galgano

Procedi fino alla chiesa di San Michele Arcangelo, costruita in uno dei punti più alti del borgo tra il duecento ed il trecento. L’aspetto attuale è frutto di diverse revisioni operate durante i secoli, soprattutto negli interni.

La facciata a capanna è costruita in pietra e prevede una lunetta al di sopra del portone e sotto al grande oculo circolare. Gli interni sono disposti su di un’unica navata con due cappelle laterali. Qui puoi vedere la reliquia della testa di San Galgano, consegnata alla città nel 1977 dopo essere stata a lungo nel museo dell’opera del duomo di Siena. Potrai vedere il teschio del Santo all’interno di una teca in argento dalla forma particolare. Questa evoca infatti la forma della roccia in cui San Galgano conficcò la spada e che ancora oggi puoi vedere nel vicino eremo.

Oratorio di San Sebastiano ^

In pochi passi arriverai all’oratorio di San Sebastiano, anche conosciuto come Compagnia di San Galgano. Questa chiesa trecentesca presenta una facciata a capanna con un oculo nella parte superiore. L’ingresso è raggiungibile per via di una scalinata che ti porterà fino all’aula unica della semplice chiesetta. Sopra al portone potrai notare un bassorilievo del 1466 raffigurante San Galgano nell’atto di conficcare la spada sulla sommità di Montesiepi.

La volontà di costuire un oratorio dedicato a San Sebastiano va ricercata nella necessità di scongiurare le frequenti epidemie di peste, contro le quali il Santo veniva invocato. Al suo interno trovò posto una confraternita di laici e successivamente, dal 1801, la confraternita di San Galgano che ancora oggi ha sede qui.

Casa natale di San Galgano ^

Facciata della casa natale di San Galgano

Anche la prossima tappa nell’itinerario delle cose da vedere a Chiusdino è legata a San Galgano, si tratta infatti della sua casa natale. Non è chiaro a quando risalga questo edificio, ma si sa che qui nacque il Santo intorno alla metà del XII secolo. Sopra all’ingresso, tra due monofore, è conservata la copia di un bassorilievo trecentesco raffigurante San Galgano condotto sul colle di Montesiepi da parte dell’arcangelo Michele. L’opera originale è visibile al museo civico e diocesano di arte sacra.

La casa natale venne lasciata in eredità ai monaci cistercensi dell’abbazia di San Galgano, che ne iniziarono la nobilitazione in memoria del Santo. Durante il trecento subentrò la compagnia laica dedicata a San Galgano, che fece realizzare un ciclo di affreschi in parte arrivati ai giorni nostri.

Agli inizi dell’ottocento l’edificio venne occupato dalle truppe francesi e divenne una caserma. Alcune stanze vennero addirittura impiegate come carcere. Solo nel 1900 la compagnia di San Galgano tornò in possesso del palazzo e procedette alla sua ristrutturazione, riportando la cappella del seminterrato a funzione di culto. Qui puoi ancora vedere un antico ciclo di affreschi e un masso su cui la tradizione sostiene che il cavallo del Santo si fosse genuflesso all’apparire dell’arcangelo Michele, lasciando impresse le impronte delle ginocchia. Il masso venne portato qui nel 1958, prelevandolo dalla posizione originaria lungo la strada che va da Chiusdino e Luriano.

Vecchie prigioni di Chiusdino ^

Vecchie prigioni di Chiusdino

In pieno centro storico di Chiusdino sono presenti anche le vecchie prigioni della città. Queste sono state ricavate in una parte della casa natale di San Galgano ed erano già attive alla fine del settecento. Purtroppo oggi sono solitamente chiuse e vengono aperte solo in via straordinaria durante alcune specifiche giornate, non fisse durante l’anno.

Museo civico e diocesano di arte sacra ^

A un centinaio di metri dalla casa natale di San Galgano, c’è il museo civico e diocesano di arte sacra di Chiusdino.

L’ingresso è compreso nel biglietto che ti permette di visitare anche la vicina e celebre abbazia di San Galgano. Al suo interno troverai numerose opere d’arte, bassorilievi, dipinti su legno e su tela, gioielli sacri, reliquiari ed ex voto.

L’itinerario di visita del museo civico e diocesano di arte sacra si sviluppa su diversi piani di un palazzo storico di Chiusdino e così, oltre alle opere così conservate, sarà interessante passeggiare tra le antiche sale con soffitti lignei e altri affrescati. L’edificio è palazzo Taddei e risale al cinquecento.

Piazza del Plebiscito ^

Piazza del Plebiscito con palazzo comunale - Chiusdino

Raggiungi ora la piccola piazza del plebiscito. Questa si sviluppa al fianco di un vicolo in salita. L’edificio più importante che si trova qui è il palazzo comunale, che forma uno dei quattro lati della piazza, mentre gli altri tre sono chiusi da altri palazzi antichi.

Il palazzo comunale risale agli inizi del novecento e sulla parete destra sono presenti due lapidi commemorative e un’edicola con sei angeli in stucco che svolazzano intorno all’immagine della Madonna. La facciata principale presenta anche tre portoni d’ingresso, di cui il principale squadrato e racchiuso in una cornice in pietra e i due laterali ad arco. Sull’ingresso principale si sviluppa un piccolo terrazzo sorretto da due colonne.

Porta Senese ^

Porta Senese di Chiusdino

Termina la visita di Chiusdino con porta Senese, al termine di via Mascagni.

Porta Senese, il cui nome originario è porta Bacucchi, è l’unica porta delle antiche tre che si aprivano sulla cinta muraria ancora in piedi.

La porta è aperta direttamente nelle mura ed è caratterizzata da una forma ad arco a tutto sesto e una discreta profondità. Attraversandola potrai godere anche di un suggestivo panorama sulla vallata sottostante il paese.

Mappa dell’itinerario di Chiusdino ^

Ecco la mappa che puoi seguire per visitare l’intero borgo di Chiusdino. Potrai percorrere l’itinerario interamente a piedi.

Cosa vedere vicino a Chiusdino ^

Chiusdino è in Toscana, una regione dalle innumerevoli meraviglie. Già i panorami di cui puoi godere arrivando fino al borgo valgono il viaggio ma nelle vicinanze trovi altri borghi da visitare oltre che un paio di destinazioni decisamente insolite e imperdibili: l’abbazia di San Galgano e il parco geotermico delle Biancane.

Abbazia di San Galgano ^

L’abbazia di San Galgano è celebre per la sua grande chiesa gotica priva di tetto. Potrai visitarla e scoprire dall’interno la storia di questa antica abbazia che è composta da diversi spazi oltre alla chiesa.

Non solo, a poca distanza, raggiungibile a piedi, c’è anche l’eremo di San Galgano o eremo di Montesiepi, costruito da San Galgano e luogo in cui il Santo si ritirò in eremitaggio. Anche questa è una destinazione da non perdere.

Scopri tutte le informazioni per visitare l’abbazia di San Galgano.

Parco geotermico delle Biancane ^

L’altra destinazione impedibile, a una trentina di chilometri da Chiusdino, è il parco geotermico delle Biancane. Questa area naturale saprà stupirti grazie alle fuoriuscite di vapore, alle rocce calde e ai colori delle pietre che variano dal bianco ai toni accesi dell’ocra.

Passeggiando nel parco noterai anche le emanazioni di acido solfidrico, che danno vita a un odore decisamente caratteristico.

Dove dormire per visitare Chiusdino ^

Se vuoi visitare Chiusdino puoi scegliere tra diverse possibilità per il tuo soggiorno. La più pratica è senza dubbio quella di dormire a Chiusdino stessa. In questo caso soggiornerai infatti nei pressi del borgo e sarai a una manciata di minuti dall’abbazia e dall’eremo di San Galgano e abbastanza vicino anche al parco geotermico delle Biancane. Una valida opzione è quella di non soggiornare in centro storico, ma scegliere un agriturismo immerso tra le colline.

A questo link puoi trovare hotel e bed and breakfast disponibili a Chiusdino.

Chiusdino ha però dimensioni raccolte e un numero limitato di servizi per i turisti. Se preferisci soggiornare in una città di dimensioni più ampie e che abbia una vasta scelta di ristoranti e altre attrazioni per il tuo soggiorno, puoi optare per Siena, a circa 45 minuti da Chiusdino.

Clicca qui per le sistemazioni disponibili a Siena.

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Chiusdino - Cosa vedere in un giornoScopri cosa vedere a Chiusdino, il borgo toscano di San Galgano, celebre per il suo centro medievale. Mappa, foto e dettagli delle attrazionihttps://www.lorenzotaccioli.it/chiusdino-cosa-vedere-in-un-giorno/
Lorenzo Taccioli