Cosa Vedere a Fontecchio in Un Giorno

Fontecchio - Cosa vedere in Abruzzo

Ho scoperto il borgo di Fontecchio quasi per sbaglio, grazie al consiglio dell’albergatore che me l’ha indicato come meta nelle vicinanze, durante un soggiorno nei pressi di Campo Imperatore.

Credo che Fontecchio non sia turisticamente conosciuto per quanto dovrebbe. Il centro storico sembra rimasto fermo nel tempo ed è ben conservato, nonostante i danni dovuti al sisma. Passeggiare per le sue vie ti immerge nella storia e ti farà scoprire un piccolo borgo amato dai suoi cittadini, ma quasi sconosciuto ai turisti. Nonostante l’area di Fontecchio fosse abitata già in epoca vestina, il centro storico risale per lo più all’epoca romana… e merita assolutamente una visita!

Fontecchio - Cosa vedere in Abruzzo

Dove si trova Fontecchio ^

Fontecchio è un piccolo borgo in provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Dal centro della sua provincia dista circa 30 chilometri in direzione sud est.

Il comune è immerso all’interno della valle dell’Aterno e appartiene alla comunità montana Sirentina e al parco naturale regionale Sirente-Velino. È quindi in un’area naturale molto bella e per raggiungerlo provenendo da nord dovrai scendere verso la vallata. A poca distanza da Fontecchio ci sono altri piccoli borghi e cittadine che vale la pena visitare, come Fossa e Bominaco, entrambi celebri per le loro chiese affrescate in epoca medioevale.

Altitudine di Fontecchio ^

Il centro storico di Fontecchio è ad un’altitudine di 668 metri sul livello del mare circa, ma il territorio comunale spazia dai 510 ai 1440 metri di altitudine.

Cosa vedere a Fontecchio ^

Vale la pena visitare Fontecchio anche solo per passeggiare tra i suoi vicoli. Ti immergerai così in un centro storico antico, dove le case costruite in pietra sono collegate le une alle altre lungo un unico itinerario che sale e scende tra le piccole piazze del borgo.

Purtroppo a distanza di qualche anno dal terremoto dell’Aquila porta ancora i segni della distruzione, ma i vari cantieri di ricostruzione sono abbastanza discreti e permettono comunque una visita piuttosto piacevole.

Il vero tesoro di Fontecchio è però conservato subito al di fuori delle sue antiche mura: è la fontana di piazza del Popolo…

Piazza del Popolo ^

La prima piazza che incontro dopo aver parcheggiato è la piazza del Popolo, fuori dalle mura e a nord est del centro. Già da qui puoi vedere alcune tra le principali attrazioni di Fontecchio, come l’antica chiesa di Santa Maria della Pace, la scenografica fontana, il monumento ai caduti posizionato tra gli alberi della piazza, l’Antico Forno, la porta Piazza e anche la torre civica che si innalza dietro le mura.

Piazza del Popolo di Fontecchio è un grande spazio dalla forma romboidale, definita dagli edifici e dalle strade che le scorrono al fianco. Si sviluppa su due livelli: il primo, quello della chiesa, è quello principale. L’angolo meridionale, invece, è ad un livello inferiore ed è interamente occupato dalla grande e imperdibile fontana.

Chiesa di Santa Maria della Pace ^

La chiesa di Santa Maria della Pace è la chiesa principale di Fontecchio. Le sue origini si fondano nell’XI secolo e rappresentò una celebrazione per la popolazione cittadina. Fino a quel periodo, infatti, gli abitanti dell’antico Castrum Fonticulanum, erano divisi in cinque vici che vennero riuniti.

Prima della chiesa di Santa Maria della Pace, però, in questo luogo era già presente un edificio di culto. Più in particolare sembra ci fosse un tempio italico, di cui alcuni resti sono stati trovati sotto al campanile.

Sono stati vari i rifacimenti che l’hanno portata fino ai nostri giorni e l’aspetto attuale è frutto di lavori del XIX secolo. La facciata venne completata nel 1832 e presenta solo piccoli decori, come le cornici in pietra sul portone e la finestra. Gli interni della chiesa di Santa Maria della Pace sono organizzati su di una pianta a croce latina, con due cappelle per lato. Sulla destra è presente anche l’ingresso all’oratorio della congrega della Madonna dei sette dolori, con imporanti scanni settecenteschi.

Facciata della chiesa di Santa Maria della Pace - Fontecchio
Chiesa di Santa Maria della Pace e le sue mura

Porta Piazza o del Castello ^

Piazza del Popolo è subito al di fuori della prima cerchia muraria del borgo di Fontecchio. Su di questo spazio potrai vedere porta Piazza, anche nota come porta del Castello. Questa rappresenta l’accesso a nord est del centro.

Porta Piazza è caratterizzata da un arco a sesto ribassato e si inserisce tra una fila di case bottega che risalgono al XIV e XV secolo. Sul lato esterno destro potrai notare una feritoia che veniva utilizzata per colpire ad altezza uomo eventuali ospiti indesiderati che tentavano di accedere, mentre nella parte interna puoi notare ancora i fori utilizzati per i cardini.

Questa porta fa parte di un ampliamento della cinta muraria originale, modifica resasi necessaria per inglobare una nuova parte di centro abitato visto il progressivo aumento di dimensioni del borgo.

Porta Piazza o Porta del Castello - Fontecchio

Antico Forno ^

Su piazza del popolo potrai vedere anche la facciata dell’antico forno comunale. Risalente al XV secolo si presenta ancora oggi come una tipica casa bottega medievale. Al primo piano c’è una finestra bifora dotata di archi trilobati e una cornice marcapiano. La porta d’ingresso è invece ad arco a sesto ribassato. La finestra al primo piano era affiancata da una seconda bottega, raggiungibile per via di una scala di legno.

L’antico forno veniva raggiunto dalle donne di Fontecchio che portavano sulla testa delle tavole con i piani da cuocere. Ancora oggi, in rare occasioni, viene utilizzato a questo scopo.

Anticamente piazza del Popolo aveva sette archi aperti verso lo spazio del mercato, tre dei quali ancora esistenti e uno inglobato in un muro di rinforzo aggiunto nel 1705 come soluzione ai danni del terremoto di due anni prima.

Fontana di piazza del Popolo ^

Vasca e colonna della Fontana di Piazza del Popolo

Se c’è un momumento che rappresenta Fontecchio e che non puoi perdere nella visita del borgo, è la sua fontana di piazza del Popolo.

Non è conosciuta per quanto dovrebbe. La fontana fu costruita nel XIV secolo è uno degli esempi più belli di fontana monumentali dell’Italia centrale. Lungo la sua vasca sono numerosi i simboli matematici e religiosi che puoi cogliere. Sul muro al termine della scala che conduce dal piano della piazza alla fontana, c’è anche lo stemma del comune rappresentato da due leoni rampanti e un’epigrafe settecentesca che celebra la fontana che diede il nome al borgo.

La fontana è in pietra calcarea e ha una base poligonale con colonne lisce. Dal fondo della vasca emerge una colonna con quattro mascheroni e cannelle in metallo da cui sgorga l’acqua. Secondo la tradizione una di queste era in oro ed era riservata al barone cittadino. Sulla sommità c’è invece un’edicola che poggia su di una decorazione a forma di carciofo selvatico, mentre dietro sono presenti i grandi vasconi utilizzati per abbeverare gli animali e da cui attingere l’acqua.

Dietro l’edicola è conservato l’affresco che rappresenta la Madonna con Bambino in trono tra gli angeli. Questo risale al XIV secolo ed è noto anche come Madonna dell’uccellino, perché nella rappresentazione tiene in mano un piccolo volatile. Nell’intradosso dell’arco sono dipinti angeli e santi, mentre sul piedritto è dipinto l’affresco di una fontana esagonale simile a quella qui presente.

Al fianco della fontana c’è l’edificio che veniva impiegato come mattatoio cittadino.

Bottega Medioevale ^

Bottega medioevale su via Porta dei Santi

Continuando la passeggiata tra le cose da vedere a Fontecchio e dopo essere entrati su via Porta dei Santi attraverso Porta Piazza, arriverai davanti alla Bottega Medioevale. Questa è solo una delle numerose botteghe che durante il medioevo erano presenti al pian terreno lungo tutta la strada principale del borgo.

Per identificare la bottega superstite, ti basterà cercare il grande arco in pietra a sesto ribassato del portone. Questo è caratterizzato da un’interruzione, a metà, causata da un mensolone. Questo era il limite per la finestra che veniva utilizzata dal venditore per affacciarsi verso l’esterno e commerciare con i clienti. Sempre il mensolone serviva per esporre le merci della bottega.

Torre Civica o Torre dell’Orologio ^

Ben visibile anche da piazza del Popolo, ma conservata all’interno del borgo, c’è la torre civica, anche nota come torre dell’Orologio. Questa è ben visibile anche all’esterno, grazie alla sua altezza che sormonta quella delle mura.

La torre dell’Orologio di Fontecchio era parte integrante del sistema difensivo del borgo. La torre civica ha una base quadrangolare e sui lati settentrionali e orientali è dotata di feritorie e di un insieme di beccatelli appoggiati su di una mensola. Tra i vari beccatelli ci sono le caditoie dalle quali venivano calati liquidi o oggetti pesanti verso i nemici.

La facciata principale è inoltre dotata di un quadrante all’italiana, da cui deriva il nome di torre dell’Orologio. Puoi visitare il suo meccanismo, accedendo all’interno della torre. Qui potrai vedere anche la mostra Lo Spazio della Memoria, con le foto di Roberto Grillo sull’Aquila e vecchi scatti di Fontecchio.

Tra le varie cose esposte all’interno della torre civica, visitabile liberamente, c’è anche una vasca in pietra che veniva impiegata per pigiare l’uva, dei fregi romani provenienti dalla chiesa di Santa Maria della Vittoria e dei bassorilievi medioevali.

Porta dei Santi al di sotto della torre Civica

Al di sotto della torre c’è la Porta dei Santi, sul cui lato destro ci sono le tracce di un foro di una cannoniera del XV secolo. Sotto l’arco disegnato dalla porta puoi invece vedere i resti di un affresco della Madonna con bambino.

Piazza San Nicola ^

Edifici su piazza San Nicola

Procedendo tra le cose da vedere a Fontecchio, arriverai a piazza San Nicola. Chiamata così per via della vecchia chiesta qui ospitata, è uno spazio piccolo e intimo. Totalmente definito sui quattro lati dagli antichi edifici, è circondato da palazzi dagli stili differenti.

Piazza San Nicola è ad uno dei livelli più alti di altitudine di tutto il centro storico e da qui partono diverse vie che ti permetteranno di scendere attraverso ripidi vicoli verso le mura cittadine.

Chiesa di San Nicola ^

La protagonista di questa piazza è la chiesa di San Nicola. Oggi le sue condizioni sono piuttosto critiche a causa degli anni e del terremoto, ma si possono ancora ben distinguere le sue forme. La chiesa è dedicata a San Nicola di Bari ed è caratterizzata da un’unica navata. Edificata nel XIII secolo, oggi puoi vedere il suo abside e il campanile a vela.

Degli spazi interni si sono conservati le imposte degli archi su cui poggiava la copertura, crollata dopo la seconda guerra mondiale dopo che la chiesa venne abbandonata. Da dentro il cortile, che una volta rappresentava gli interni della chiesa, potrai vedere anche la nicchia con l’altare laterale di destra, dotato di arco e piedritti in pietra lavorata.

Lo stato di abbandono della chiesa di San Nicola continuò fino agli anni sessanta ed oggi le sue mura caratterizzano piazza San Nicola. Inoltre durante i mesi estivi accolgono piccole manifestazioni e concerti.

Il perimetro interno della chiesa di San Nicola a Fontecchio

Palazzo Corvi ^

Posto su di un lato del borgo, tra le cose da vedere a Fontecchio c’è anche il palazzo Corvi. Questo è un edificio dalle dimensioni davvero ragguardevoli, nonché uno dei palazzi nobiliari più importanti di tutta la valle. Al suo interno è conservata la storia millenaria di Fontecchio. Infatti tra le sue mura c’è anche una cisterna romana posizionata nel cortile interno.

Palazzo Corvi nacque come fortificazione, infatti le alte e massicce mura sono dotate di ben poche finestre e nella parte più alta c’è anche una torre a base quadarata che ospita tre vani chiusi da volte a botte. La sua storia è legata a quella dell’assedio cittadino del 1648. In quell’anno gli spagnoli arrivarono in città e la marchesa Corvi, dall’alta del suo palazzo, sparava e riuscì ad uccidere il capo degli assalitori Giulio Pezzolla. Grazie a questa azione vinsero le truppe degli insorti, alleati con i francesi.

Di fronte al palazzo comincia anche il sentiero noto come via dell’Aquila che, anticamente, era l’accesso principale al borgo, collegandosi con la strada a fondovalle.

Facciata di palazzo Corvi

Porta dell’Orso ^

Porta dell'Orso di Fontecchio

Puoi concludere la passeggiata per il bellissimo borgo di Fontecchio alla porta dell’Orso. Attraverso questa puoi raggiungere nuovamente il centro e proseguire poi verso nuove destinazioni…

La porta dell’Orso conserva l’arco a sesto acuto composto da blocchi squadrati di pietra calcarea. Uno dei piedritti che sorregge la porta è stato direttamente inglobato dal palazzo adiacente all’ingresso.

Anticamente la porta veniva chiusa ogni sera e ancora oggi, sul lato interno, sono visibili i fori in cui erano posizionati i cardini del grande portone in legno.

Mappa dell’itinerario di Fontecchio ^

Ecco la mappa dell’itinerario tra le cose da vedere a Fontecchio in qualche ora. L’itinerario si conclude facilmente in un paio d’ore, ma il mio consiglio è di sfruttare questo tempo per non limitarti alle attrazioni segnalate, ma per passeggiare per i vicoli del borgo perdendoti tra i suoi palazzi e i suoi scorci…

Fontecchio è solo uno dei bellissimi borghi abruzzesi. Ne trovi tanti altri nella guida alla scoperta dell’Abruzzo.

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Cosa Vedere a Fontecchio in Un GiornoLeggi l'itinerario alla scoperta del borgo abruzzese di Fontecchio. Ecco la mappa e tutte le attrazioni nel dettaglio...https://www.lorenzotaccioli.it/cosa-vedere-a-fontecchio-in-un-giorno/
Lorenzo Taccioli