Cosa vedere a Losanna in Un Giorno

Losanna è la quarta città per dimensioni della Svizzera, subito dopo a Zurigo, Ginevra e Basilea. Affacciata sul lago Lemano, ha una storia antica che risale a un insediamento celtico poi trasformato in accampamento romano.

Come le principali città svizzere, anche Losanna alterna quartieri storici a importanti e moderne opere di riqualificazione. Seguendo questo itinerario alla scoperta delle cose da vedere a Losanna, potrai farti una chiara idea di tutto quello che la città ha da offire ai turisti.

Questo itinerario si snoda nel cuore della città e tra celebri mete nei primi dintorni. Puoi seguirlo in un’unica e intera giornata oppure percorrerlo con più calma nell’arco di due giorni.

Dove si trova Losanna ^

Losanna è nella Svizzera francese e più precisamente nel cantone Vaud di cui rappresenta la capitale. Il centro cittadino è bagnato dal lago Lemano, noto anche come lago di Ginevra, che si estende a sud della città.

La città di Losanna è attraversata dai torrenti Louve e Flon ed il suo centro è adagiato sui colli Cité, Le Bourg e Saint-Laurent.

Che lingua si parla a Losanna ^

Losanna fa parte della Svizzera francese e, vista anche la sua vicinanza con la Francia, la lingua ufficiale è il francese. Nonostante ciò, come succede in numerose altre città di questo Stato, si parla in maniera piuttosto diffusa anche il tedesco e l’italiano.

C’è da considerare che quasi il 40% della popolazione è composta da stranieri, che conferiscono alla città un’anima particolarmente internazionale.

Come arrivare a Losanna ^

Se decidi di visitare Losanna puoi optare per i mezzi pubblici o l’auto. Ci sono dei treni di Trenitalia e di FFS che collegano direttamente Losanna a Roma o Milano e altri che la collegano alle principali città europee. Se vuoi optare per l’aereo, invece, l’aeroporto più vicino è quello di Ginevra Cointrin.

Se scegli l’automobile, invece, provenendo dall’Italia potrai prendere il traforo del Gran San Bernardo o il tunnel del Monte Bianco. Da Milano la distanza è di circa 330 chilometri, percorribili in poco più di 4 ore. Arrivato in Svizzera potrai procedere sulla rete autostradale verso nord ovest, seguendo le frequenti indicazioni stradali. Ricordati che in questo caso dovrai acquistare ed esporre la vignetta autostradale, che ha durata annuale e ti permette il libero accesso a tutte le autostrade del paese.

Dove parcheggiare a Losanna ^

Se decidi di raggiungere Losanna in auto, sappi che come nel resto della Svizzera sarà difficile trovare un posteggio lungo la strada e dovrai optare per un’area di parcheggio, tendenzialmente abbastanza cara (20/30 franchi al giorno).

Il mio consiglio è quello di scegliere un parcheggio che sia a metà strada tra le varie destinazioni. Io ho scelto il parcheggio Bellefontaine (25 franchi al giorno). Puoi raggiungerlo impostando il navigatore in questa posizione. In appena una decina di minuti arriverai a piedi alla cattedrale o in place de La Palud.

Se dovesse essere pieno, nonostante gli oltre 300 posti, non ti preoccupare: nei dintorni sono presenti tanti altri parcheggi tra cui scegliere.

Cosa vedere a Losanna ^

Qui a seguire trovi l’itinerario completo alla scoperta di cosa vedere a Losanna in un giorno o due. Percorrendolo scoprirai le diverse anime di cui si compone la città:

• storica, con la parte sulla collina della Cité, dove nacque l’insediamento medievale;
• vivace, scendendo tra le botteghe e i ristorantini intorno a place de La Palud;
• avanguardista, nel quartiere Flon, al centro di una grossa opera di riqualificazione;
• culturale, grazie al nuovo polo museale nei pressi della stazione dei treni;
• sportiva, immergendoti nel parco e nel museo olimpico;
• raccolta, passeggiando tra le vie del vecchio borgo di pescatori di Ouchy;
• di design, con i particolari e moderni edifici alle porte del centro storico che accolgono gli studenti, ma non solo.

Ecco tutti i dettagli su cosa vedere a Losanna.

Aquatis – L’acquario più grande d’Europa ^

Per raggiungere la prima tappa a Losanna passerai davanti ad Aquatis. Lo potrai facilmente riconoscere per via della sua luccicante struttura circolare. Al suo interno è ospitato l’acquario rettilario d’acqua dolce più grande di tutta Europa.

Questo spazio è interamente dedicato alla scoperta dei pesci e dei rettili che popolano i fiumi e i laghi dei cinque continenti, attraverso i principali ecosistemi del mondo. Il primo piano è dedicato all’Europa, con un focus sul fiume Rodano, il secondo piano è invece dedicato all’Africa, all’Asia e alle regioni tropicali dell’Amazzonia.

Attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative potrai passeggiare tra 46 acquari, rettilari e terrari, disposti su 3.500 metri quadri. Qui troverai 10.000 pesci e un centinaio tra rettili e anfibi.

Aquatis ha una struttura talmente grande da avere a disposizione anche un hotel con ben 143 camere.

Cantine de Sauvabelin ^

Procedi in auto poi fino alle cantine de Sauvabelin. Qui troverai il parcheggio che ti condurrà alla prima tappa vera e propria, ovvero la tour de Sauvabelin. Per arrivarci passerai davanti alle cantine, uno spazioso luogo per eventi, in cui vengono organizzate diverse feste, tra cui quella della birra, soprattutto durante il periodo estivo.

Potrai facilmente riconoscerlo per via dell’imponente struttura in legno che sembra immergerti in tempi passati. Risale infatti al 1903 (ristrutturato poi negli anni ottanta) e si trova al margine della foresta di Sauvabelin ed ospita numerose feste e manifestazioni tra il primo maggio e il trenta settembre. Si tratta sia di feste pubbliche che private.

Davanti alla struttura è presente anche una fermata dell’autobus, qualora dovessi arrivare qui con i mezzi pubblici.

Tour de Sauvabelin – La torre in legno ^

La tour de Sauvabelin è una massiccia torre interamente costruita in legno in mezzo al parco di Sauvabelin, vicino a un lago artificiale risalente a circa un secolo fa. Nel 2003, è stata eretta la torre di osservazione, completamente immersa nel verde e costruita in legno massello proveniente dalle foreste locali. Sono stati impiegati ben 450 metri cubi di legno per tutta l’opera.

Potrai salire lungo i 35 metri della Tour de Sauvabelin percorrendo i 302 gradini che si snodano a spirale (vite di Archimede). I lati interni sono piuttosto stretti, mentre si allargano progressivamente verso l’esterno. Giunto sulla sommità potrai godere di un bellissimo panorama sui boschi circostanti, ma anche sulla città che si sviluppa ai tuoi piedi e sul lago di Losanna.

Ai piedi della torre c’è un piccolo spazio espostivo in cui le opere trovano posto sopra a undici supporti in legno predisposti per cornici in formato A2.

L’accesso alla torre è regolato da alcuni tornelli che permettono di limitare l’ingresso a 50 persone per volte, per motivi di sicurezza.

Potrai accedere a questa scenografica torre di legno gratuitamente e tutti i giorni durante gli orari di apertura: da maggio a settembre dalle 8 alle 20 e ottobre ad aprile dalle 8 alle 17. Gli accessi vengono bloccati in caso di mal tempo con forti venti, temporali, neve o ghiaccio.

Chiesa Villamont ^

Raggiungi ora il centro storico di Losanna e comincia il tour a piedi che ti porterà alla scoperta di tutta la città. La prima tappa è la chiesa Villamont, sede della chiesa riformata tedesca e importante centro musicale di Losanna.

Affacciata direttamente sulla strada è caratterizzata da forme gotiche, con innumerevoli finestre ad arco che si aprono lungo la facciata principale e quelle laterali e che inondano gli interni di luce naturale. Sulla facciata si innalza anche una croce che sormonta uan cornice ad archetti e una torretta con tre monofore.

Gli interni, disposti su di un’unica navata, sono dotati di una copertura a botte e pareti interamente dipinte di bianco.

Cattedrale di Notre-Dame ^

Raggiungi ora la collina che sormonta l’intero centro storico e arriverai alla cattedrale di Notre-Dame. Da qui godrai di un bel panorama sulla città.

La cattedrale di Notre-Dame è la chiesa protestante maggiore di Losanna, nonché sede della chiesa Evengelica Riformata del Canton Vaud.

Questo edificio ha una storia molto antica, venne infatti eretto tra il 1170 e il 1240 in stile gotico/medievale sui resti di una struttura medievale, per poi essere restaurato nel 1874. Fino al 1536 rapprentò la cattedrale cattolica di Losanna, mentre in quell’anno fu trasformata in chiesa protestante.

Potrai vedere la cattedrale di Notre-Dame da tutto il centro cittadino, grazie alle sue torri che si stagliano verso il cielo e che le conferiscono un’altezza di 152 metri. Al suo cospetto non potrai fare a meno di notare il massiccio rosone degli inizi del duecento che colora gli interni insieme alle altre vetrate. Il rosone rappresenta la visione medievale del Mondo, attorno alla figura del Dio Creatore. Durante le varie revisioni subite dalla chiesa sono stati aggiunti l’ingresso sul lato occidentale, dotato di portico, e le due torri di cui una rimasta incompiuta.

Importante è anche il Portone Montfalcon, ingresso occidentale alla cattedrale, nel quale puoi vedere le effigi artistiche che anticipano l’ingresso alla chiesa. Riccamente scolpito con statue, fiori e motivi geometrici, è una delle parti più particolare dell’edificio.

In controfacciata è presente l’organo, non antico, ma composto da 7.000 canne, per un peso totale di circa 40 tonnellate.

MHL – Museo storico di Losanna ^

Al fianco della cattedrale di Notre-Dame trovi anche il piccolo edificio che ospita il museo storico di Losanna (MHL). Interamente rinnovato nel 2018, è il luogo ideale in cui scoprire di più sulla storia della città e dei suoi abitanti.

Ad aprire la visita nel museo c’è il plastico che riproduce la città del 1638, nel quale la cattedrale troneggia intorno al resto del centro cittadino e al vicino castello Saint-Marie.

Lungo il percorso nel museo storico di Losanna potrai vedere incisioni, dipinti, fotografie e disegni che rappresentano la vita quotidiana. Non mancano anche ceramiche, vetrerie, argenteria, armi, mobili e abbigliamento. L’esposizione è arricchita da video che rendono più piacevole il percorso.

MUDAC – Maison Gaudard ^

Praticamente al fianco del museo storico di Losanna c’è la maison Gaudard, che ha ospitato il MUDAC, il musée cantonal de design et d’arts appliqués contemporains. Riconoscibile per via delle piccola torretta che si innalza dal centro del palazzo, questa è la sede che ha ospitato il museo tra il 2000 ed il 2021, per poi trasferirsi al Plateforme 10 in Place de la Gare.

Il MUDAC è nato nel 1967 e si trovava in avenue de Villamont. Già dall’apertura il museo si focalizzò sull’arte contemporanea svizzera e sul design internazionale.

La Maison Gaudard è classificato come bene culturale di importanza nazionale ed è composto da più edifici, tra cui i più antichi risalenti al XIII secolo. Terminata la funzione di sede del MUDAC, questo palazzo continua nella sua vocazione culturale e ospiterà eventi e festival.

Escaliers du Marchè ^

Ritorna ora davanti al portone Montfalcon della cattedrale di Losanna. Noterai a poca distanza l’Escaliers du Marchè, un altro dei simboli della città che potrai facilmente identificare per via della struttura in legno sorretta dalle colonne.

Al di sotto prende il via una lunga scalinata che collega la cattedrale a place de la Palud. La scalinata del mercato è quasi interamente coperta da una tettoia in legno. Interrotta dalla strada, riprende poi a scendere appena attraversata la carreggiata.

Il suo nome è legato allo spiazzo alberato in rue Pierre Viret, dove fino al trecento andava in scena il mercato cittadino. Oggi ne rimane traccia nella lunga successione di botteghe, bar e ristorantini che si inseguono sul lato orientale.

Una prima costruzione dell’Escaliers du Marchè avvenne nel duecento, ma l’aspetto attuale è legato a una revisione settecentesca. La parte superiore della scalinata venne poi interrotta nel 1911 con la costruzione di rue Pierre-Viret, ma poi fu ripristinata attraverso un passaggio interrato nel 1975.

Non scendere ora nella parte bassa del centro cittadino, ma continua l’itinerario delle cose da vedere a Losanna dirigendoti verso il castello Saint-Marie.

Fontana del 1793 ^

Passeggiando nella parte alta del centro non potrai fare a meno di notare le prime fontane della città, una costante che ti accompagnerà in tutto il viaggio alla scoperta di Losanna. Ad esempio, quasi nascosta all’interno di una nicchia lungo la strada, troverai una fontana che riporta inciso l’anno 1793. Al di sotto c’è una massiccia vasca a base rettangolare in cui sgorga l’acqua.

L’Antica Accademia ^

Sempre lungo il percorso che conduce al castello ti imbatterai nell’Antica Accademia, oggi sede del liceo Ginnasio. Siamo sempre sulla collina che domina il centro di Losanna, ovvero il vecchio quartiere medievale.

Questo antico palazzo ospitava la scuola di teologia e venne costruito in seguito all’invasione da parte delle autorità bernesi di questo cantone. Era il 25 agosto 1547 quando vennero promulgate le leggi per le scuole di Losanna che prevedevano una scuola inferiore seguita poi dalla scuola superiore o accademia. La più antica accademia della città venne trasferita in questo edificio, appositamente costruito nel 1587. Questo rappresentò il primo edificio svizzero costruito appositamente per l’istruzione superiore.

Il palazzo è composto da due ali perpendicolari che danno vita a un cortile, con un corpo principale lungo ben 50 metri e interrotto da una torretta con una cuspide che raggiunge i 40 metri di altezza.

Durante i secoli, prima di venire nuovamente impiegato a fini didattici, il palazzo dell’Antica Accademia servì anche come caserma.

Il liceo Ginnasio occupa due antichi palazzi: quello dell’antica accademia e un ex merceria, più in basso, costruita tra il 1766 e il 1771. Questo, prima di divenire sede della scuola nel 1879, fu ospizio, ospedale e carcere.

Palazzo del Gran Conseil ^

Continuando nella passeggiata ti imbatterai nell’ingresso del Gran Conseil, ovvero il parlamento cantonale del cantone svizzero di Vaud. Istituito nel 1803 con 180 deputati, è sceso a 150 agli inizi di questo secolo.

Il palazzo originario in cui si riuniva il Gran Conseil era stato appositamente costruito nei pressi del castello Saint-Marie nel 1803, ma un devastante incendio lo ha avvolto nel maggio 2002 e il suo ripristino, frutto di diversi progetti, è terminato solo nel 2017. Oggi potrai facilmente riconoscerlo per mezzo della sua facciata, arretrata sulla via, e caratterizzata da grandi vetri a specchio.

Puoi inoltre raggiungere una seconda facciata, salendo sulla scalinata della spianata del castello. Questo è uno dei resti dell’originario edificio Perregaux, sopravvissuto all’incendio del 2002.

Castello Saint-Marie ^

Sei praticamente giunto a un altro dei punti imperdibili tra le cose da vedere a Losanna: il castello Saint-Marie, ospitato sull’estremità settentrionale della collina della Cité.

Costruito dai vescovi di Losanna come loro residenza agli inizi del XV secolo, ha ospitato da sempre il potere regionale al suo interno. Nel 1536 i bernesi insediarono all’interno del castello Saint-Marie il proprio governatore, mentre dal 1803 ospita il governo cantonale.

Le forme del castello Saint-Marie sono quelle dei castelli fortezza quattrocenteschi e ciò serviva a dare protezione ai suoi abitanti. L’intera struttura è in pietra arenaria e mattone, ma ricca di decori e merli. Sugli angoli si innalzano quattro torrette circolari e lungo le facciate sono numerose le finestre. Si tratta di un unico massiccio blocco rettangolare originariamente coronato da merli ghibellini, poi scomparsi a causa di un innalzamento del tetto durante il cinquecento. Guardando le finestre subito sotto la gronda noterai che queste riempiono le aperture a forma di V degli originari merletti.
Tra le ipotesi più accreditate c’è quella che vuole che siano state maestranze italiane a costruire inizialmente l’edificio su invito del vescovo Guillaume de Challant, proveniente dalla Valle d’Aosta.

Nel 1798 i bernesi costruirono un allungamento dell’edificio sul lato occidentale, dal quale ancora oggi si accede. Sulle mura potrai inoltre notare una statua di Abraham Davel installata a fine ottocento.

Purtroppo non è possibile accedere e visitare gli interni del castello.

Palazzo della Prefettura ^

Dalla parte opposta della piazza du Chateau, c’è il massiccio palazzo della Prefettura del distretto di Losanna. Potrai riconoscerlo per il suo colore rosso e il bel tetto scuro nel quale si aprono finestre e piccoli oblò circolari.

Il distretto di Losanna è il capoluogo di dieci distretti del cantone di Vaud ed è amministrato da due prefetti.

Palazzo de Rumine ^

Scendi dalla collina della Cité verso la parte bassa del centro storico. L’itinerario tra le cose da vedere a Losanna continua qui. La prima tappa è il grande palazzo De Rumine, in place de la Riponne, una vasta piazza in cui va in scena anche il mercato cittadino.

La costruzione del palazzo de Rumine risale al 1889 ed è terminata nel 1906. Venne costruito dopo una cospicua donazione di Gabriel de Rumine, aristocratico russo con madre losannese. La sua volontà era quella di far costruire un edificio di pubblica utilità e il comune optò per una nuova università.

L’edificio è in stile rinascimentale fiorentino e durante i decenni le sue funzioni sono state progressivamente ampliate, rimanendo pur sempre nell’ambito culturale. Oggi al suo interno puoi trovare aule universitarie, una biblioteca e cinque musei a cui potrai accedere liberamente. Questi sono il museo cantonale di geologia, di zoologia, di archeologia, di storia e il museo numismatico.

Ti consiglio di entrare anche solo per stupirti della sua bellezza: massicce colonne, logge e campanili uniti a decorazioni che rendono monumentale gli interni quanto gli esterni dell’edificio. Potrai accedere ai vari piani attraverso lo scalone monumentale che accoglie anche un atrio con una fontana.

Basilica Notre Dame du Valentin ^

A poca distanza da place de la Riponne c’è un’altra chiesa che sorge al culmine di una lunga scalinata: la basilica Notre Dame du Valentin. Questa chiesa è stata elevata al rango di basilica nel 1992 da papa Giovanni Paolo II e rappresenta la più grande chiesa cattolica tra tutte quelle di Losanna.

Costruita tra il 1832 e il 1835 subì un restauro nel 1932 che ne cambiò sensibilmente le forme. Al suo interno conserva un grande affresco monumentale del 1934. Sul fianco sinistro si erge il campanile in cemento che raggiunge i 38 metri di altezza.

Tempio di Saint-Laurent ^

Torna ora verso le vie centrali di Losanna e raggiungi il tempio di Saint-Laurent. Questo scenografico edificio è un tempio protestante e occupa l’omonima piazza Saint-Laurent. Durante il giorno la sua scalinata accoglie turisti e cittadini che si fermano qui per riposarsi o per mangiare qualcosa al volo, per via della vicinanza a bar e ristorantini.

Le origini del tempio di Saint-Laurent sono piuttosto antiche, pare infatti fosse già esistente a cavallo dell’anno mille. Documenti ufficiali risalgono al 1228 quando serviva l’omonimo quartiere. Scampato al rovinoso incendio che investì la città nel 1235 fu subito fortificato. Nel cinquecento venne consolidato ma poi, a seguito di azioni vandaliche e del passaggio nelle proprietà del comune, venne abbattuto nel 1554, ma conservandone il campanile. Intorno a questo campanile venne eretto un nuovo tempio durante il settecento.

Place de la Palud ^

Raggiungi ora place de la Palud, la principale piazza nella parte bassa del centro storico di Losanna. Ci arriverai attraverso bei vicoli con palazzi color pastello che ospitano al piano terra negozi e bar. Anche la piazza è ricca di tavolini e piena di persone.

Hotel de Ville ^

L’edificio più importante che si affaccia su place de la Palud è l’Hotel de Ville di Losanna, ovvero il municipio. Il palazzo è particolare perché sulla facciata principale primeggia un campanile che definisce la simmetria della struttura.

L’Hotel de Ville risale agli anni tra il 1673 e il 1675, quando prese il posto di precedenti edifici qui posizionati. Da sempre è stato un luogo importante per la città, non solo come sede del potere politico, ma anche dell’economia, ospitando al piano terra il mercato del grano. A testimonianza di ciò ci sono le massicce arcate che caratterizzano il pian terreno.

La presenza del campanile testimonia il fatto che il palazzo servisse anche come luogo di difesa: le campane suonavano per avvertire di eventuali pericoli.

Potrai attraversare i porticali al pian terreno e raggiungere così la piazzetta sul retro dell’edificio.

Fontana della Palud ^

Davanti all’Hotel de Ville trovi un altro simbolo di Losanna: la fontana della Palud, risalente al 1557. La vasca poligonale è in piano per mezzo di uno scalino da un lato della piazza e di vari gradini sul lato opposto. Al suo interno sorge un’alta colonna che si erge tra la vegetazione.

La colonna è colorata nelle tonalità del verde e del rosso e conserva su di se alcuni elementi vegetali e stemmi. Sulla sua sommità trova posto una copia della statua della Giustizia, che era stata posta qui nel 1585. Alcuni lavori di sistemazione della fontana della Palud sono stati apportati in epoca settecentesca.

La fontana della Palud, insieme al vicino Hotel de Ville, serviva a celebrare la crescente potenza della comunità di Losanna.

Place Saint-Francois ^

Continua l’itinerario tra le cose da vedere a Losanna raggiungendo la place Saint-Francois. Questa è una delle piazze più antiche della città e centro nevralgico di Losanna. Da questa piazza parte anche la rue de Bourg, ricchissima di negozi dei marchi di lusso.

Sulla sua forma allungata si concentrano diversi edifici, oggi sedi di banche, poste e centri commerciali. Tra questi, però, il più importante è senza dubbio la massiccia chiesa di San Francesco.

Nelle giornate del mercoledì e del sabato parte del mercato cittadino trova posto in place Saint-Francois.

Chiesa di San Francesco ^

Durante la visita di Losanna non puoi mancare un passaggio all’antica chiesa di San Francesco. Questa risale al 1270 ed è ben riconoscibile, anche a distanza, per via del suo imponente campanile quattrocentesco.

All’epoca della sua costruzione, la chiesa di San Francesco era completata da un convento francescano. Per costruirli furono abbattute parte delle mura cittadine. Durante i secoli la chiesa venne più volte rivista. Una prima volta nel 1368 quando un incendio bruciò le case circostanti in legno e il soffitto della chiesa, dello stesso materiale. Della struttura originaria è rimasto fino ai giorni nostri solo il coro. Accedendo alla chiesa potrai vedere sulla volta della navata gli stemmi delle importanti famiglie che contribuirono alla ricostruzione.

La chiesa di San Francesco è diventata un tempio protestante dopo la riforma protestante.

Oggi questo edificio è annoverato tra i beni culturali svizzeri di importanza nazionale e ospita concerti di musica classica e di organo, oltre a mantenere la sua funzione di celebrazione dei riti religiosi.

Hotel des Postes ^

Il lato opposto della chiesa di San Francesco è affiancato dall’Hotel des Postes, il palazzo delle poste. Anche in questo caso ti troverai davanti ad un edificio imponente e massiccio. Questo risale agli ultimi anni dell’ottocento e per fargli posto vennero demoliti diversi edifici qui presenti.

In quel contesto l’intera zona si trasforma da residenziale a commerciale, con l’innalzamento di diversi edifici e il passaggio della tramvia.

L’Hotel des Postes ospita ancora oggi gli uffici delle poste e della dogana e venne eretto insieme a tanti altri edifici simili nel resto della Svizzera. Il palazzo è piuttosto articolato, con un’anima in cemento armato e un rivestimento storicista che riporta ai castelli rinascimentali della Loira. La pietra chiara che compone le facciata risalta con il colore scuro del tetto nel quale si innalzano camini e si aprono lucernai.

Place Centrale e Place de l’Europe ^

L’itinerario alla scoperta di Losanna prosegue tra la place Centrale e la place de l’Europe, due piazze separate tra loro per mezzo di un grande viadotto dotato di ampie arcate.

Place Centrale venne realizzata nella metà dell’ottocento, quando l’intera area fu al centro di grossi lavori per la chiusura del fiume Flon. Dello stesso periodo è Grand-Pont, ovvero la strada rialzata che divide le due piazze. Oggi questo luogo è nuovamente al centro di una profonda revisione, grazie alla costruzione della linea metropolitana M3.

Da qui parte anche il quartiere Flon, ottenuto ricoprendo il vecchio letto del fiume.

Esplanade du Flon ^

Il quartiere Flon di Losanna è attraversato dall’esplanade du Flon, una sorta di piazza lungo la quale trovano posto un’enormità di negozi di design e bar alla moda. Questo è il quartiere moderno e più innovativo della città, dove i vecchi magazzini sono stati riqualificati e trasformati in punti di ritrovo: da spazi espositivi a cinema, da negozi a bowling, da bar a ristoranti.

Sulla vasta piazza centrale trova posto anche una fontana con, immersi nell’acqua, strumenti musicali e casse, riferimento agli eventi che spesso si tengono qui.

I precedenti depositi di Losanna-Ouchy vennero costruiti nel 1894, spesso con l’allora tecnica moderna che impiegava cemento armato e tetti piani. La struttura della zona ha mantenuto una pianta ortogonale, ma nel tempo la vocazione industriale ha lasciato il passo alla cultura e al divertimento.

Les Garages ^

Tra gli esempi più tipici della riqualificazione del quartiere Flon ci sono Les Garages: un’intera strada lungo la quale il lato sinistro ospitava dei garage che con i loro tetti piatti si incastravano al di sotto di una via rialzata.

Oggi quei garage hanno mantenuto invariata la loro struttura, ma sono stati dotati di ampie porte in vetro attraverso le quali puoi sbirciare all’interno, scoprendo negozi di vestiti e di design. Per mantenere un bellissimo colpo d’occhio l’intero blocco è stato ristrutturato alla stessa maniera, con infissi in legno naturale, insegne circolari e grandi numeri civici applicati direttamente sui muri.

Casino de Montbenon ^

Ad appena cinque minuti a piedi dall’esplanade du Flon puoi raggiungere l’esplanade de Montbenon, una curata area verde su cui si affacciano due importanti edifici con una bellissima vista sulle montagne e sul lago Lemano.

Il primo è il Casino de Montbenon, costruito nel 1908 e ristrutturato nel 1981 diventando un luogo di intrattenimento sia culturale che sociale. Infatti al suo interno non c’è mai stata una sala da gioco, nonostante il nome, ma concerti, conferenze, seminari ed eventi privati. È infatti possibile affittare per eventi privati tre sale: la Salle Paderewski, la Salle des Fetes e il Salon.

All’interno del Casino de Montbenon trovano posto anche la Cinémathèque Suisse e la Brasserie de Montbenon.

Palazzo di Giustizia ^

L’altro imponente edificio ad affacciarsi sull’esplanade du Flon è il palazzo di Giustizia. Si tratta di un palazzo in stile rinascimentale francese che si affaccia direttamente sul parco ed è anticipato dalla statua di Guglielmo Tell.

La facciata dell’edificio si presenta simmetrica con due padiglioni laterali e un corpo centrale che si innalza sul resto ed è chiuso da una cupola. Qui, su coppie di colonne, trovano posto alcune statue allegoriche che rappresentano la Forza, l’Elvezia e la Legge.

Il palazzo di Giustizia risale agli anni tra il 1881 e il 1886 e ospitava al suo interno il tribunale federale, la massima autorità giudiziaria della Svizzera. Questo è stato trasferito altrove negli anni venti del novecento e oggi all’interno dell’edificio c’è il tribunale distrettuale.

MCBA – Musée Cantonal des Beaux-Arts ^

Prosegui un’altra decina di minuti a piedi in direzione della stazione e arriverai davanti all’MCBA, il Musée Cantonal des Beaux-Arts. All’interno di un moderno edificio ci sono esposte mostre permanenti con artisti vodesi quali Vallotton, Soutter, Bocion, Ducrois e mostre temporanee su artisti svizzeri e internazionali che vanno dal settecento al novecento. L’intera collezione del museo vanta oltre 10.000 dipinti.

Questa sede dell’MCBA ha preso forma nel 2019, quando è stato inaugurato il nuovo quartiere di Losanna dedicato all’arte e noto come Plateforme 10, in omaggio al suo affaccio diretto sui binari dei treni.

Lo spettacolare edificio dell’MCBA è riconoscibile per le sue forme geometriche e la struttura monolitica in mattoni che riporta immediatamente ai trascorsi di questo luogo: un riparo per le locomotive.

Photo Elysée ^

Sempre al Plateforme 10 c’è un altro importante museo di Losanna: il Photo Elysée. Questo palazzo ospita mostre interamente dedicate al mezzo fotografico.

Nato nel 1985 la sua collezione conta oltre un milione e duecentomila fotografie che vanno dagli anni quaranta dell’ottocento ai giorni nostri. Questa sede è stata inaugurata nel 2022, all’interno del palazzo progettato dagli architetti potoghesi Aires Mateus. Prima invece era ospitato in un palazzo settecentesco.

Nella sede a Plateforme 10 il Photo Elysée condivide gli spazi con il MUDAC, accessibile dallo stesso ingresso. La hall contiene gli spazi condivisi, come bookshop e caffetteria. Attraverso la scala centrale puoi raggiungere il Photo Elysée al piano ammezzato e il MUDAC al primo piano.

Parco de Milan – Museo e giardini botanici ^

Un altro spazio verde di Losanna che ti consiglio di visitare è il parco de Milan, su place de Milan. Puoi accederci dalla strada e i suoi sentieri in salita ti porteranno sulla sommità della collina de Montriond. In totale sono nove ettari di verde in cui trovi numerose specie botaniche.

Passerai da una foresta di faggi a un belvedere, da una fontana a un laghetto e fino al giardino botanico dell’università di Losanna ospitato in parte all’interno di una grande serra in vetro.

Parco Olimpico ^

Distante un paio di chilometri in direzione sud dal centro storico di Losanna, c’è il parco Olimpico, che praticamente si affaccia sulle acque del lago Lemano. Questa vasta area verde occupa una superficie di 8.000 metri quadri e venne creato per il Comitato Internazionale Olimpico. Losanna ospita infatti da oltre un secolo il comitato.

Il giardino del parco Olimpico trova posto sul pendio di una collina ed è dotato di diverse terrazze panoramiche. C’è un percorso per visitarlo lungo 1363 piedi greci, ovvero la stessa lunghezza di una pista d’atletica.

Lungo tutto il parco ci sono diverse opere di arte contemporanea e due edifici principali: il Museo Olimpico e la Villa Olimpica.

Museo Olimpico ^

Il Museo Olimpico è l’edificio principale del parco Olimpico ed è raggiungibile attraverso una bella scalinata che sale dal lago direttamente fino all’edificio.

Inaugurato nel 1993, il Museo Olimpico è stato fondato dal Comitato Internazionale Olimpico e rappresenta il suo unico museo ufficiale. I suoi spazi sono stati interamente ristrutturati nel 2013 e la visita ti immergerà in installazioni suggestive attraverso 150 schermi e 1500 oggetti tra cui torce olimpiche, medaglie e attrezzature sportive.

Gli spazi interni sono divisi su tre piani e raccontano le origini delle Olimpiadi, le competizioni e lo spirito che gli atleti adottano partecipando ai giochi. Le mostre sono visitabili gratuitamente.

Ti consiglio di salire anche al piano con il ristorante per affacciarti dalla sua terrazza e godere del panorama sul parco e sul lago Lemano.

Villa Olimpica ^

Al fianco del Museo Olimpico, tra la curata vegetazione del parco, potrai scorgere la Villa Olimpica. Purtroppo non è visitabile negli interni, ma anche questa deve godere di suggestivi panorami sul lago.

La Villa Olimpica ha ospitato al suo interno il Comitato Internazionale Olimpico prima che venisse eretta la nuova maestosa sede nel 2019.

Porto turistico e quartiere Ouchy ^

Scendi ora fino al lago Lemano e imbocca la strada Quai de Belgique. Questa, costeggiando il lago, ti condurrà fino al porto turistico e al piccolo quartiere che vi si sviluppa intorno: l’Ouchy.

L’intero quartiere è caratterizzato da lussuosi edifici signorili che hanno occupato quello che anticamente era un piccolo porticciolo di pescatori. Le banchine del lago dove attraccano numerose barche sono affiancate da grandi parchi dai quali potrai godere del panorama sulle Alpi di Savoia.

Ti consiglio di venire qui per una passeggiata al tramonto e per rilassarti prima di concludere l’itinerario di visita di Losanna.

Castello d’Ouchy ^

Il monumento principale del quartiere Ouchy è senza dubbio il castello d’Ouchy. La sua costruzione cominciò nel 1170 su volontà del vescovo Landri de Durnes, per essere una residenza vescovile, ma durante gli anni subì diverse trasformazioni. L’intero complesso era dotato di fortificazione e guglie neogotiche, ma venne in parte distrutto durante il seicento a causa della dominazione bernese e nell’ottocento era in condizioni decadenti. Tra le modifiche più importanti, infatti, c’è la ricostruzione ottocentesca in stile neogotico. Ciò servi per recuperarlo, ma anche per adeguarlo ad essere un albergo, funzione che svolge tuttora.

La trasformazione in albergo avvenne tra il 1889 e il 1893 su volontà di Jean-Jacques Mercier che decise di far demolire i resti dell’antico castello per riadeguare l’intero complesso al nuovo compito. Della struttura originaria si è salvata solo la torre medievale che ancora oggi spunta tra i tetti del palazzo e che è riconoscibile per il differente colore della pietra impiegata.

Oggi il castello d’Ouchy è considerato bene culturale svizzero di importanza regionale.

Rolex Learning Center ^

Stiamo arrivando alle ultime tappe di questo itinerario alla scoperta delle cose da vedere a Losanna. Dovrai raggiungere il Rolex Learning Center, ma ti consiglio di farlo con i mezzi pubblici o in auto, perché dista circa 5 chilometri dal quartiere Ouchy.

Il Rolex Learning Center è un’importante struttura che ospita la scuola politecnica federale di Losanna (EPFL) ed è aperta al pubblico. Dotata di un palazzo decisamente suggestivo, soprattutto sul calare della sera, progettato dallo studio giapponese SANAA, prevede diversi spazi. Oltre ai laboratori dispone di una biblioteca e di un centro culturale internazionale.

L’edificio, inaugurato nel 2010, occupa una superificie di oltre 20000 metri quadri ed è un gioco di spazi vuoti e pieni, che si alzano da terra e si riavvicinano e ricordano la forma di una grande navicella spaziale. Tra gli aspetti più particolari c’è anche la struttura curva del tetto, che ha richiesto metodi di costruzione innovativi.

Il nome Rolex è legato all’azienda svizzera che compare tra i principali sponsor della costruzione di questa sede.

Vortex ^

Se sei un amante dell’architettura anche quest’ultima tappa fa per te. Raggiungi Vortex, anche noto come colosseo degli studenti. Quest’imponente struttura circolare è stata progettata da Jean Pierre Durig e rappresenta uno studentato capace di ospitare mille persone.

Inizialmente pensato per gli atleti dei Giochi Olimpici della Gioventù svolti nel 2020, è stato riconvertito per gli studenti che vengono accolti in oltre 900 camere. Non mancano anche servizi pubblici e luoghi di aggregazione quali bar, mensa e negozi.

Vortex è alto dieci piani, di cui uno interrato, che raggiungono i 27 metri e si sviluppa su di un diametro esterno di 137 metri. Oltre alla scale interne è presente una rampa elicoidale esterna con una pendenza dell’1% e una lunghezza di ben 2,8 chilometri. Durante i giochi olimpici gli atleti l’hanno utilizzata per allenarsi.

Cartina dell’itinerario di visita a Losanna ^

Ecco la mappa con l’itinerario che puoi seguire nella visita di Losanna. Tutta la prima parte può essere percorsa a piedi, mentre ti consiglio di spostarti con i mezzi o in auto per raggiungere le destinazioni più distanti dal centro storico.

Hotel a Losanna – Dove dormire ^

Se vuoi visitare Losanna è probabile che tu sia alla ricerca di un hotel in cui dormire. Come avrai avuto modo di vedere il costo medio dei pernottamenti in Svizzera è sensibilmente più alto che in Italia e, quindi, ti consiglio di prenotare con anticipo per avere a tua disposizione una scelta più ampia. Nonostantte ciò Losanna è meno cara di altre città elvetiche.

Nella scelta di dove dormire ti consiglio di scegliere una sistemazione centrale in maniera tale da essere il più vicino possibile alle varie tappe dell’itinerario. Una buona opzione è quella di guadare le zone tra place de La Palud e la collina la Cité, dove si trova la cattedrale. Qui riuscirai a trovare hotel al giusto prezzo e parcheggi convenzionati. Clicca qui per vedere gli hotel disponibili.

Se preferisci risparmiare un po’, un’ottima opzione è quella di scegliere un hotel al di là del confine con la Francia, che dista appena 50 minuti. Questo è conveniente anche se arrivi in auto, che puoi lasciare parcheggiata in Francia (gratuitamente o a prezzi molto inferiori) e muoverti poi con i mezzi pubblici.

Puoi guardare gli hotel disponibili in questa cittadina francese, molto ben collegata sia con Ginevra che con Losanna attraverso i mezzi pubblici.

Se ti è piaciuta Losanna leggi anche le informazioni per una breve vacanza nella Svizzera francese.