Cosa Vedere a Trani in Un Giorno

Piazza Sinagoga

Lasciata l’incantevole spiaggia di Vignanotica ci rimettiamo in viaggio verso Trani, dove trascorreremo la prima notte del nostro viaggio in Puglia. In circa un’ora e mezza di strada arriviamo a destinazione, abbandonando definitivamente il Gargano.

È il tardo pomeriggio di un sabato, ma non sono comunque preparato a tutta quella gente in città. Il parcheggio diventa problematico, così come muoversi all’interno del traffico cittadino.. un po’ ‘scomposto’. Solo quando riusciamo a parcheggiare scopriamo che l’hotel ci ha riservato un posto auto che quindi rimarrà libero.

Raggiungiamo l’hotel e veniamo accolti dai padroni di casa che gentilissimi ci mostrano le fantastiche stanze e ci illustrano un po’ le attrazioni della città. Il tempo di una doccia e di riprenderci un po’ e ci rimettiamo in cammino. Fuori c’è ancora un caldo sole che illumina rasente la città. Il centro storico, parecchio animato, splende sotto i raggi che rimbalzano sugli edifici storici in pietra tranese: si tratta di una roccia chiara di origine calcarea che viene estratta nei dintorni della città e viene ampiamente e tutt’ora utilizzata nella costruzione di palazzi.

La Cattedrale di San Nicola Pellegrino

Ci dirigiamo subito verso il porto, probabilmente una delle zone più belle del centro: qui la cattedrale della città risplende in riva al mare in una bellissima Piazza Duomo. La Cattedrale di San Nicola Pellegrino ha una storia particolare e che vende la città di Trani in diretta concorrenza con quella di Bari. Inizialmente le spoglie di San Nicola risiedevano in questa città, ma poi furono trasferite a Bari lasciando sfiorire l’economia dei pellegrini per Trani.

Si narra però che, fortunatamente, ad inizio ‘900 un pellegrino greco chiamato anch’egli Nicola arrivò in città portando sulle spalle una croce e si accasciò sui gradini della chiesa di Santa Maria della Scala. Trani non perse l’occasione per far canonizzare il pellegrino e far costruire l’attuale cattedrale sopra la chiesa preesistente. A questo punto scattò la gara con Bari per avere l’edificio più maestoso. La sfida venne vinta da Trani, infatti l’attuale cattedrale è conosciuta anche come “la regina delle cattedrali di Puglia“, anche se come scopriremo che San Nicola di Bari è decisamente meritevole. Probabilmente fu anche il fatto che la cattedrale si trova praticamente dentro il mare Adriatico ad aiutare la vittoria.

La Cattedrale di San Nicola Pellegrino venne costruita sopra la chiesa preesistente ed infatti ancora oggi è possibile accedere alla chiesa inferiore della Madonna della Scala, da sotto la scalinata esterna di San Nicola ed ammirare i suoi affreschi e la sua piccola e fresca cripta dove sono custodite le spoglie del santo pellegrino. Il campanile risalente al XIII secolo è alto quasi 60 metri ed ha la particolarità di aumentare il numero di finestre man mano che si procede verso l’alto. All’interno della cattedrale, inoltre, è possibile ammirare quello che un tempo era il portale di accesso alla chiesa: risalente al XII secolo fu creata secondo una tecnica per la quale il bronzo veniva colato in stampi con un rilievo piuttosto basso.

Il Castello Svevo

Il sole comincia a tramontare su Piazza Duomo e, semplicemente girandosi dalla parte opposta alla chiesa si scorge il Castello Svevo in Piazza Manfredi. La sua costruzione, durata appena 3 anni, venne ultimata nel 1233. In realtà non venne utilizzato in maniera stabile come residenza, ma fu ampliato dagli Angioini e da Carlo V. Ad oggi la pianta è quadrangolare con un grande cortile interno principale ed altri tre più piccoli ed ospita alcune mostre.

Originariamente era anche circondato da un fossato alimentato dall’acqua di mare fino al XV secolo, mentre successivamente venne impiegato come prigione militare e carcere provinciale (fino agli anni ’70). All’inizio degli anni ’80 venne finalmente restaurato per essere restituito ai cittadini ed ai turisti.

È ora di cena ed i ristorantini dove potersi fermare a mangiare qualcosa sono davvero tantissimi.. l’unico problema è che sono tutti pieni di gente. Ne prenotiamo uno per qualche decina di minuti più tardi e quando ci sediamo mangiamo tantissimi antipasti tipici pugliesi, tutti davvero ottimi!

Proseguiamo con una passeggiata per le vie del centro, per smaltire un po’ la cena e riempirci ancora gli occhi, poi torniamo in hotel per riposare.

La Villa Comunale

La mattina successiva ci svegliamo con un grande sole e vogliamo terminare la visita della città. Dopo aver fatto colazione ci dirigiamo verso la Villa Comunale, anche questa molto vicina al porto, passando per la chiesa di San Domenico in ristrutturazione.

La villa comunale della città ha un grande parco sito a sud del porto e dal quale si può ammirare tutta la darsena ed anche la Cattedrale di San Nicola Pellegrino. All’interno del parco, oltre ad un calendario costruito con pietre ed aggiornato a mano ogni giorno, si trova un monumento che ricorda l’Ordinamenta Maris: lo statuto marittimo che fu adottato per primo dalla città di Trani nel 1603.

Tornando verso il centro passiamo per la Chiesa d’Ognissanti edificata nel XII secolo nel cortile di un ospedale di proprietà dell’ordine dei templari. La sua particolarità è che nella parte esterna retrostante si vedono chiaramente i tre absidi che si trovano all’interno della chiesa. L’ingresso, invece, è più anonimo ma arricchito da un grande portico.

La Sinagoga

Continuiamo a muoverci nel centro storico, passando per la grande Piazza Querce e la Piazza con Palme vicinissima al mare, fino ad arrivare al piccolo quartiere ebraico. Tramite Via la Giudea arriviamo in una bellissima Piazza Sinagoga, adornata da tantissime piccole bandierine sospese. La pietra tranese brilla sotto il sole e le case che si affacciano su questa piazza danno un senso di pace e rilassatezza. Oggi è possibile vedere una piccola mostra nella chiesa di Sant’Anna che nel medioevo fungeva da Sinagoga. Rimane comunque una piccola sinagoga Scolanova, dove entrando non mi accorgo di dover indossare il tipico copricapo ebraico, che mi viene gentilmente passato dall’addetto.

Scopri cosa vedere in tutta la Puglia, nel nostro viaggio di 8 giorni in questa regione!

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Cosa Vedere a Trani in Un GiornoL'itinerario di un giorno a Trani. Scopri le fotografie, cosa vedere e la rivalità con Bari guardando la maestosa Cattedrale di San Nicola Pellegrino.https://www.lorenzotaccioli.it/cosa-vedere-a-trani-un-giorno/
Lorenzo Taccioli