Gordes – Il Borgo Esclusivo della Provenza

Gordes il borgo arrampicato sulla montagna della Provenza

Arriviamo a Gordes un po’ per caso. Nel nostro itinerario infatti questa piccola città non era stata compresa. Siccome abbiamo finito la visita a Roussillon a metà pomeriggio, anziché rimanere in paese prendiamo la via per l’abbazia di Senanque.

Sulla strada notiamo il borgo di Gordes arrampicato sulla montagna e cerchiamo una postazione dove poter fermare l’automobile per goderci al meglio il panorama. Purtroppo le poche piazzole in cui sostare sono già tutte occupate e così arriviamo alle porte del borgo. Decidiamo di fare una sosta anche qui, parcheggiamo l’auto e ci muoviamo a piedi.

Gordes il borgo arrampicato sulla montagna della Provenza

Dove si trova Gordes ^

Gordes si trova spostata ad ovest di Roussillon, circa a sei chilometri dalla strada statale che collega Apt ad Avignone. Per raggiungerla bisogna deviare dal tragitto principale e dirigersi verso le colline che caratterizzano questa zona della Provenza, nel sud della Francia. Il centro storico si sviluppa su un’altitudine di 373 metri sul livello del mare, arroccata sopra alla collina.

Cosa Vedere a Gordes ^

Gordes è un paese piuttosto amato dai francesi, tanto che negli anni ha avuto un successo crescente tra registi, giornalisti e artisti che hanno progressivamente acquistato le case del borgo come seconde abitazioni per le ferie. Ciò ha determinato anche un progressivamente innalzamento dei prezzi e un’alta qualità di ristoranti e locali per i turisti.

Questo borgo rientra tra i borghi più belli di Francia, un titolo simile a quello che abbiamo in Italia e che racchiude i paesi ricchi di storia e con un patrimonio importante per le persone che si trovano a visitarli.

La sera, verso il tramonto, è il momento più bello in cui visitare questo borgo: la roccia su cui è costruito e le facciata delle abitazioni si colorano di sfumature calde.

Abitazioni storiche del villaggio di Gordes

Castello di Gordes ^

Il castello di Gordes si trova nel bel mezzo del centro storico. La sua costruzione avvenne tra il XII e il XVI secolo, con lo scopo di creare una struttura difensiva. Per questo motivo i suoi muri sono privi di orpelli e l’aspetto è piuttosto formale e austero. Anticamente si poteva accedere al castello attraverso delle scalinate, quasi verticali, intagliate nelle roccia.

Quando all’inizio del XX secolo gli abitanti abbandonarono progressivamente Gordes, il castello cadde in rovina e solo attraverso il ripopolamento da parte degli artisti diede nuova linfa all’abitato che decise di ristrutturare anche il castello.

Corte interna del castello di Gordes

Attualmente al suo interno vanno in scena alcune mostre d’arte, ma è interessante anche visitare la struttura per ammirare la scalinata monumentale e il camino, entrambi di epoca rinascimentale. Al primo piano del castello è presente una grande sala, lunga ben 23 metri. In questa stanza si trova il camino costruito nel 1541, le cui dimensioni lo rendono il secondo camino più grande di Francia.

Purtroppo nell’orario in cui arriviamo in città, il castello è già chiuso e ci perdiamo questa visita. Lo chateau è aperto dalle 14 alle 18 solo nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. L’ingresso ha un costo di 5 euro.

Fontana di Piazza Genty Pantaly ^

Ai piedi del castello, all’interno della piazza Genty Pantaly, si trova una fontana, molto cara agli abitanti di Gordes. Apparentemente si tratta di una fontana normalissima, nemmeno troppo particolare o degna di lodi dal punto di vista estetico. La sua importanza è dovuta al fatto che fino alla metà del XX secolo, questa fu l’unica fonte di acqua potabile in tutta la città di Gordes, divenendo quindi fondamentale per la vita del paese e un punto di incontro dove i cittadini che tornavano ad abitare il borgo socializzavano e si conoscevano tra loro.

La fontana è anche celebrata nel film “Un’ottima annata” con Russel Crowe. È infatti qui che il suo personaggio (Max Skinner) era usuale attendere l’amata Marion Cotillard per ottenere un appuntamento.

Castello di Gordes e la fontana di Piazza Genty Pantaly

Chiesa di Saint Firmin ^

La chiesa di San Firmino (Saint Firmin) si trova a pochi passi dal castello e dalla fontana di piazza Genty Pantaly. Scendendo lungo i vicoli che conducono fino al terrazzo sulla vallata, si noterà la facciata della chiesa, incastrata tra gli altri palazzi del centro storico.

Le sue dimensioni sono considerevoli, tenendo presente lo spazio angusto in cui si trova, ma a sorprendere sono gli interni colorati e abbastanza insoliti. La chiesa di Saint Firmin che è possibile vedere è frutto di una ricostruzione del XVIII secolo, mentre l’originale era stata edificata cinque secoli prima.

La chiesa di Saint Firmin è arricchita da un campanile a base quadrata, risalente al XIV secolo, che ha la particolarità di essere dotato di una scala esterna che si arrampica sulla torre ma non conduce da nessuna parte. Con ogni probabilità veniva anticamente utilizzata per raggiungere altri palazzi una volta costruiti adiacentemente alla torre.

Facciata Chiesa di Saint Firmin tra i vicoli del centro storico di Gordes

Vicoli del Centro Storico ^

Come negli altri borghi in generale, così anche in quelli francesi e quindi anche a Gordes, è bellissimo camminare per i vicoli che si snodano lungo il centro storico. Un insieme di vie che si incrociano in forma disordinata tra loro, sulle quali si trovano le tantissime case storiche.

A Gordes tutti gli edifici sono costruiti in pietra e a chi si chiede cosa vedere a Gordes, questo potrebbe già bastare: il centro storico è infatti ottimamente curato e costituisce già una grande bellezza di suo. Per mantenere questa sobrietà e questa caratteristica, nei regolamenti comunali è previsto che ogni ristrutturazione e ogni nuova abitazione possa essere costruita esclusivamente con la stessa pietra già impiegata all’interno del centro storico. L’estrema cura dei dettagli nel paese prevede che quasi la totalità dei cavi e degli allacci delle abitazioni non possa passare per via aerea, ma debba essere interrata.

Tra le rocce di Gordes - Cosa Vedere in Provenza

Caves du Palais Saint-Firmin ^

Da metà Aprile a metà Ottobre è possibile accedere alle Caves del palazzo di Saint-Firmin. Si tratta dei sotterranei di questa struttura, che danno un’idea di come si sviluppa la Gordes sotto terra. Anche qui, come in superficie, è presente un folto intrico di cunicoli, scanditi da volte in pietra che custodivano le materie prime prodotte in queste località: silos, cisterne, frantoi, tini e addirittura una cappella per fermarsi a pregare.

Lo sfruttamento del sottosuolo di Gordes cominciò nell’XI secolo e si protrasse per svariati secoli. In tempi di guerra, oltre che come depositi, questi cunicoli venivano utilizzati dalla popolazione per proteggersi e per guadagnare velocemente la fuga in caso di emergenze.

Le Caves du Palais Saint-Firmin sono aperte tutti i giorni, nei mesi indicati, dalle 10.00 alle 18.00.

Panorama sulla Vallata ^

La posizione arroccata di Gordes rende davvero suggestivo il borgo. Noi siamo rimasti colpiti dalla sua bellezza semplicemente percorrendo la strada che vi passo al fianco e nel cui panorama è presente questo borgo. Di conseguenza è meravigliosa anche la vista dai vicoli che si aprono su piccoli terrazzi a strapiombo sul parco naturale regionale del Luberon e sui Monti di Vaucluse.

Gordes - il borgo al tramonto - Cosa vedere in Provenza

Abbazia di Senanque ^

Ad appena cinque chilometri di distanza, percorribili in circa quindici minuti di automobile, si trova l’abbazia di Senanque.

L’abbazia di Senanque è tra gli edifici più conosciuti di tutta la Provenza, diventandone praticamente un’icona. La si raggiunge attraverso una stretta strada a senso unico che, dopo aver costeggiato la montagna scende verso la valle. Alla fine della discesa ci si trova davanti alcuni piccoli campi di lavanda con l’abbazia sulla sfondo.

Dopo aver visitato Gordes ci rechiamo proprio qui per concludere la giornata in Provenza.

Abbazia di Sénanque - ordine cistercense - abbazia e shop

Roussillon e il Sentiero dell’Ocra ^

Un’altra tappa da non perdere nei dintorni di Gordes, è il borgo di Roussillon, famoso per il sentiero dell’ocra. Roussillon dista circa dieci chilometri, ma la strada è piuttosto diretta e quindi richiede anche in questo caso non più di quindici minuti per essere percorsa.

Siamo stati a Roussillon appena prima di arrivare a Gordes, e si tratta sicuramente di una destinazione da non perdere: il sentiero dell’ocra è piuttosto semplice, ma immerge in un paesaggio decisamente insolito, in cui le rocce sono colorate di tonalità calde. Vale una pena prendersi un’oretta scarsa per visitare anche il borgo adiacente, costruito sulla roccia e le cui case sono dipinte con tutte le tonalità dell’ocra.

Il sentiero dell'Ocra visto dall'alto - Roussillon

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Gordes - Il Borgo Esclusivo della ProvenzaDove si trova e cosa vedere a Gordes. Guida al borgo della Provenza che dopo essere stato abbandonato è diventato la casa di attori e personalità francesi.https://www.lorenzotaccioli.it/gordes-borgo-esclusivo-provenza/
Lorenzo Taccioli