Santa Maria di Leuca e le Sue Leggende – Cosa Vedere

Santuario di Santa Maria di Leuca

Ci risvegliamo ad Otranto dopo una notte un po’ movimentata nella quale al minimo rumore esterno diversi cani iniziavano ad abbaiare. Oggi vogliamo arrivare nel punto più a sud della Puglia e quindi del tacco d’Italia: Santa Maria di Leuca.

Dopo un’abbondante colazione saliamo in automobile e partiamo verso il piccolo paese, nel comune di Castrignano del Capo, sempre sotto la grande provincia di Lecce da cui dista circa 83 km. Ci si arriva attraverso una strada statale,  mentre nell’ultima parte del tragitto si comincia a scendere e salire su delle stradine ricche di tornanti.

Noi vogliamo visitare il santuario con la basilica di Santa Maria de Finibus Terrae, e quindi puntiamo dritti al promontorio japigeo su cui sorge. Arrivati abbiamo la fortuna di trovare un posto auto nel giro di poco, e raggiungiamo in breve la terrazza sul panorama sottostante.

Santa Maria di Leuca è considerata il punto di divisione tra il mar Ionio ed il mar Adriatico, a causa dell’incontro tra le correnti del Golfo di Taranto e dal Canale di Otranto che creano una visibile linea longitudinale distinguibile ad occhio nudo. Vicino alla sua costa giace a 85 metri sotto l’acqua un sommergibile italiano affondato durante la seconda guerra mondiale con all’interno il suo equipaggio di 58 uomini.

La leggenda inoltre vuole che proprio qui sbarcò San Pietro che, proveniente dalla Palestina e diretto a Roma, iniziò la sua opera di evangelizzazione. Per questo il precedente tempio dedicato alla Dea Minerva venne convertito al culto cristiano, ma all’interno dell’attuale basilica è presente un masso noto come “Ara a Minerva” che testimonia questo precedente culto.
Ma non è finita qui, perché sempre secondo la leggenda del posto, pare che qui sia sbarcato anche Enea, il protagonista dell’Eneide; ed una ulteriore prevede che per farsi aprire le porte del paradiso sia necessario visitare almeno una volta nella vita il santuario della basilica si Santa Maria de Finibus Terrae.

L’attuale struttura della chiesa risale al ‘700: venne fortificata per resistere ai numerosi attacchi da parte dei Saraceni e dei Turchi, ma la devozione alla Madonna di Leuca fonda le sue origini già nel 365 quando pare che attraverso un miracolo salvò 13 pescatori sorpresi da una burrasca in mare……

Il piazzale esterno alla chiesa è chiuso da numerosi archi ed il santuario è collegato al porto vecchio anche da due scalinate di poco inferiori ai 300 scalini, fatte costruire in epoca fascista.

Dal di qui si ha accesso anche al faro che domina la piccola cittadina dall’alto.

Faro di Leuca

Santa Maria di Leuca è la meta più a sud che tocchiamo nel nostro viaggio in Puglia. Ecco cosa vedere nel resto della vacanza.

https://www.lorenzotaccioli.it/wp-content/uploads/2016/02/MG_5517-300x200.jpg
px300
px200
Santa Maria di Leuca e le Sue Leggende - Cosa VedereScopri le leggende su Santa Maria di Leuca, la cittadina più a sud del tacco d'Italia, e cosa vedere oltre il santuario che domina l'incontro di due mari.https://www.lorenzotaccioli.it/santa-maria-di-leuca-leggende-cosa-vedere/
Lorenzo Taccioli