Sentiero Busatte Tempesta: gli Scalini del Lago di Garda

Mi è capitato di imbattermi in qualche immagine del sentiero panoramico Busatte Tempesta online e da quel momento ho cercato la prima occasione utile per provarlo di persona. Non appena un weekend libero lo ha permesso ci siamo organizzati per partire e immergerci nella natura del lago di Garda, il mio lago italiano preferito. Amo particolarmente il lago di Garda per via dei suoi paesaggi bellissimi, ma anche perché le città e i borghi che si affacciano sulle sue acque sono vivi e contemporanei.

Il trekking nel percorso panoramico Busatte Tempesta è abbastanza semplice e poco impegnativo. Si tratta di un percorso ad una direzione di circa 4km e si può scegliere di percorrerlo al contrario per rientrare o sfruttare il bus che collega le due località lacustri. La sua caratteristica distintiva sono le lunghe scalinate attaccate alle pareti della roccia e a strapiombo sul lago.

Come arrivare al sentiero Panoramico Busatte Tempesta ^

Non è difficile raggiungere il percorso panoramico Busatte Tempesta, lo è leggermente di più capire esattamente da dove parte. Per arrivare alla sua partenza è necessario seguire per Torbole, sul lago di Garda.
Ci troviamo quindi in Trentino Alto Adige, nella parte più alta del lago. Per arrivarci è possibile prendere l’autostrada del Brennero, uscire a Rovereto Sud e continuare l’ultimo pezzo di tragitto sulla SS240 in direzione Nago-Torbole. Per chi avesse un po’ di tempo a disposizione è sicuramente una buona idea fare una tappa anche a Rovereto, una bellissima città con un centro storico pieno di meraviglie e palazzi antichi (ecco cosa vedere a Rovereto).

Arrivati a Torbole si prosegue per la località Busatte e attraverso una ripida strada si arriva nei pressi del parco avventura delle Busatte. Qui si può parcheggiare l’automobile. Ci sono svariati parcheggi in cui lasciare l’auto, alcuni ricavati in piccolo anfratti rocciosi, altri sulla strada. Se si è nella piena stagione estiva potrebbe essere più complicato trovare un posto e conviene arrivare presto, nelle altre stagioni non ci sarà alcun problema.

Una volta lasciata l’automobile non si troverà nessuna indicazione che indichi dove proseguire per il percorso e anche il navigatore non è troppo d’aiuto. Dopo esserci guardato intorno qualche momento, e dopo aver imboccato la strada sbagliata, capiamo che la direzione giusta è vicina a noi: il percorso Busatte Tempesta parte da dentro il parco avventura, proprio al fianco del ristorante Busatte.

Un cartellone turistico spiega le montagne nei dintorni, lo passiamo e ce lo lasciamo sulla destra, proseguendo verso il parco avventura e dopo essere arrivati in un bel giardino attrezzato con qualche gioco per i più piccoli, ci si lascia il ristorante a sinistra e si continua dritti verso un piccolo percorso in discesa che si immerge nella foresta.. siamo nella giusta direzione.

A passeggio sul Trekking Panoramico Busatte Tempesta ^

Il percorso panoramico Busatte Tempesta è un semplice trekking con un dislivello di circa 320 metri e che si sviluppa ad un’altezza media di circa 120 metri sul lago per una lunghezza di circa 4 chilometri a tratta, da moltiplicare per due se si considera anche il ritorno. Si tratta quindi di un ottimo percorso da effettuare in una mezza giornata, magari fermandosi poi a pranzo o a cena al ristorante Busatte.

La particolarità di questo sentiero sono le diverse scalinate che integrano i pezzi sul crinale della montagna, per un totale di circa 400 scalini. Questa scalinate sono fissate alla roccia e sotto sono a strapiombo sulla vegetazione e sul lago, regalando scorci mozzafiato.

Il percorso è sicuro e tendenzialmente semplice, anche se facendolo a ritroso tutti questi scalini in salita possono rompere un po’ il fiato, ma per i meno allenati è sufficiente prenderla con calma. Di tanto in tanto potete trovare qualche animaletto che vi accompagna nel tragitto, sicuramente un calzone lungo sarebbe ben indicato: noi ad esempio abbiamo incrociato un piccolo serpente proprio su di una delle scalinate a strapiombo sul lago.

Arrivati a Tempesta si può scegliere di proseguire fino al paese, dove un bus di linea ci riporta fino a Busatte, oppure si può ripercorrere il percorso a ritroso. Noi optiamo per questa scelta.

Monte Baldo ^

Praticamente tutto il percorso si snoda sulle pendici del monte Baldo, che sormonta il lago di Garda tra Trento e Verona e raggiunge picchi di altezza di oltre 2200 metri. Il suo nome ha origini tedesche, infatti venne trovato per la prima volta in una cartina tedesca del XII secolo in cui era indicato come monte Wald. Wald significa “bosco” e descrive perfettamente la situazione del monte, in cui il verde la fa da padrone.

Nonostante la folta vegetazione, sono presenti anche alcune aree più aride, dovute alla presenza di rocce calcaree che scolpiscono la forma della montagna. Nella parte iniziale del sentiero queste sono fortemente presenti e ci si può camminare sopra. In una piccola sporgenza sul lago sono innumerevoli le rocce accatastate le une sulle altre dalle persone, in quelle che vengono comunemente associate al concetto di “preghiere”.

Detriti delle Marocche ^

Sempre nella parte iniziale del sentiero Busatte Tempesta c’è un’area dove la roccia pare a tutti gli effetti franata. Quest’area, ricca di detriti e piccoli sassi, fa parte di un’area e di un fenomeno più grande, noto con il nome di “detriti delle Marocche“.  L’area in cui questo fenomeno è più fortemente visibile si trova in realtà a circa 11 chilometri verso nord da qui, sotto la località Dro.

I detriti delle Marocche, per cui si trova anche un sentiero ad hoc (sentiero delle Marocche di Dro), sono un fenomeno che mostra i residui dell’ultima era glaciale. La loro formazione risale a circa 200.000 anni fa, quando al termine dell’era glaciale, i ghiacciai hanno preso a ritirarsi e l’allentarsi della pressione e della spinta verso i fianchi delle montagne, ha fatto sì che tutti questi detriti precipitassero lungo il crinale della montagna verso valle.

Il tempo ha pensato al resto: gli agenti atmosferici hanno infatti ulteriormente disgregato le rocce, dando vita a questo paesaggio.

Tra Acqua e Vegetazione ^

Superato anche questa parte rocciosa ci immergiamo totalmente nella natura. Cominciamo con la prima delle quattro scalinate che scendono lungo il crinale al quale sono saldamente ancorate. La prima scalinata non è particolarmente lunga, mentre lo è invece la seconda che è probabilmente la più lunga di tutte. In ogni caso il percorso in discesa lungo i 400 scalini totali non è difficoltoso nemmeno per le persone meno allenate e la vegetazione rigogliosa dà frequentemente sollievo dalle giornate più soleggiate.

Proprio quando si è sulle scalinate o sulle passerelle sospese si può godere al meglio della vista sul lago di Garda, perché ci si trova fuori dagli alberi. La distesa d’acqua che ci troviamo davanti è molto rilassante e suggestiva e le alte montagne che circondano il bacino danno proprio l’idea di contenimento che svolgono. Di tanto in tanto si nota un piccolo paesino sulle sponde del lago.

Lungo questo sentiero, su cui incontriamo solamente altri tre o quattro gruppetti, si respira un’area di profonda tranquillità e di armonia con la natura.

Mappa del Sentiero Busatte Tempesta ^

Al termine del sentiero Busatte Tempesta, arrivati a Tempesta, troviamo il cartello con la mappa del percorso il quale indica anche la variante superiore che si può prendere per diversificare circa metà del ritorno. Guardando il sentiero che parte anch’esso da qui, ci pare che sia meno suggestivo rispetto a quanto già fatto. Dopo aver consultato la cartina decidiamo quindi di ripercorrere la strada a ritroso.

In circa tre ore è possibile percorrere sia l’andata che il ritorno. Ovviamente si può decidere di tenere un passo più tranquillo, prevedendo al massimo un’ora di scarto in più.

Il ristorante Le Busatte ^

Tornati al punto di partenza si può decidere di prendere l’automobile, oppure di fermarsi al ristorante Le Busatte per un pranzo o una cena. Nel nostro caso si tratterebbe di una cena, e attirati da una buona birra fresca, vorremmo fermarci per un aperitivo.

Chiediamo al personale un tavolo, facendo presente che abbiamo con noi un cane, ma non è un problema e così ci accomodiamo. Sfogliando il menù, dopo l’attività fisica, non riusciamo però a resistere e optiamo per fermarci anche a cena. Il posto è grande e riesce ad avere abbastanza coperti per garantire un buon ricambio della clientela. Anche il cibo non è affatto male e offre diverse possibilità: dai primi, alla pizza, fino a insalatone per chi vuole mantenersi più leggero e rinunciare ai carboidrati.

Informazioni sul menù, periodi e orari di apertura, sono disponibili sul sito ufficiale del ristorante Le Busatte.