Stavanger – Norvegia

Dopo la fantastica escursione alla Preikestolen e l’avventura sulla Pulpit Rock nel Lysefjord ritorniamo in hotel a Stavanger dove ne approfittiamo anche per asciugarci un po’, vista l’umidità sulla montagna norvegese ed i passi falsi (..) fatti durante la discesa.

Siccome, però, “chi ha tempo non perda tempo” è presto giunto il momento di ripartire, per dedicare la fine del pomeriggio e la serata alla visita di Stavanger! Raggiunto il centro ci facciamo spiegare il cartello dei parcheggi da un uomo residente nella zona e ci mettiamo in marcia.

Stavanger è una cittadina marittima che si sviluppa intorno al porto ed è diviso in due zone: quella vecchia e quella nuova.

Noi ci facciamo incantare prima dalla parte vecchia della città, che si sviluppa su delle piccole stradine in salita rispetto al porto, alcuni dicono che questa sia la cittadina europea di case di legno più grande. Non so se è così, ma merita comunque una visita: le case sono davvero curate, così come le vie. Alcuni, visti i frequenti (e immagino invadenti) turisti hanno anche aggiunto dei cartelli dove richiedono di non soffermarsi a guardare all’interno delle abitazioni dalle finestre che danno sui vicoli. Moltissime abitazioni sono adornate da vasi e fiori, sia alle finestre che all’esterno e tutte sono colorate di bianco o colori pastello molto chiari. L’atmosfera è tranquilla e non ci sono molte persone a passeggio oltre a noi.

Incantati, scendiamo dalla parte vecchia per visitare la zona nuova: una mostra di arte contemporanea è terminata da circa una settimana, ma ce ne sono ancora i segni in giro per la città, come una sconcia Gioconda su di un muro. Come prevedibile la parte più caratteristica e d’impatto rimane quella vecchia, anche se qui si respira del movimento e notiamo che fiumi di norvegesi vanno al cinema.

Guarda tutte le tappe del viaggio norvegese:

• L’arrivo in Norvegia
• Pulpit Rock (Preikestolen)
• Stavanger
• Bergen e Voss
• Tra i Fiordi con Norway in a Nutshell
• Fino a Trondheim per il GeirangerFjord
• Trondheim, Roros, Ringebu e Lillehammer
• Oslo, l’arrivo nella Capitale Norvegese
• Oslo, gli ultimi giorni