Il salone del mobile di Milano è una delle più importanti fiere del settore a livello europeo e mondiale. Si tratta di un appuntamento che ogni anno accoglie centinaia di migliaia di persone che si radunano in città per conoscere le ultime tendenze di stile, i nuovi materiali scoperti e tutto ciò che il design ha da offrire per un comparto che muove milioni di fatturato ogni anno. Durante la settimana del salone del mobile di Milano la città si trasforma completamente, i movimenti sono rallentati per via dei grossi flussi di persone che si muovono da un capo all’altro della città.
Il salone del mobile, che ha fatto il suo debutto nel 1961 alla fiera campionaria di Milano, è infatti accompagnato dalle manifestazioni del Fuori Salone, istituite a partire dagli anni novanta. Queste sono distribuite per diversi quartieri di Milano e sono un circuito collaterale a quello degli addetti ai lavori presenti in fiera. In questi eventi, che si concentrano soprattutto verso il fine settimana, il design diventa la scusa per presentare nuovi prodotti o nuovi marchi a un insieme eterogeneo di visitatori. Fuori Salone invade letteralmente spazi pubblici e privati che vengono aperti ai curiosi e che sempre più frequentemente coinvolgono nelle installazioni blasonati artisti internazionali, in una gara alla spettacolarità che si traduce per forza di cose in pubblicità sui brand che finanziano gli allestimenti.
Il Fuori Salone assume ogni anno più importanza e vede aumentare il numero di spazi che gli vengono dedicati e concorrono a richiamare in città un pubblico crescente.