Jokulsarlon e Fjallsarlon i Due Laghi di Ghiaccio Islandesi

Iceberg e vulcano Orafajokull

Il lago glaciale Jokulsarlon

Abbandonato Hofn procediamo sulla Ring Road puntando dritti ad uno dei luoghi più particolari, suggestivi e turistici dell’Islanda. Ci troviamo a sud, più o meno al centro dell’isola ed a pochissima distanza dal parco nazionale dello Skaftafell.. siamo a Jokulsarlon!!!

Jokulsarlon è una laguna glaciale, che si apre ai nostri occhi direttamente dalla strada principale dell’Islanda che, a tutti gli effetti, lo attraversa con un piccolo e stretto ponte. Dalla strada si nota già la sua più grande particolarità: all’interno del lago infatti fluttuano dei pezzi di ghiaccio portati verso l’oceano. Le dimensioni degli iceberg sono piuttosto variabili e provengono dal vicino e grande ghiacciaio Vatnajökull che si allunga fino al lago del Jokulsarlon attraverso una lingua di ghiaccio conosciuta con il nome di Breioamerkurjokull.

C’è tanta gente ed i posti dove parcheggiare l’automobile scarseggiano, specialmente se non hai una 4×4 che può muoversi più tranquillamente. Appena parcheggiati scendiamo anche noi ad ammirare il lago di origine glaciale più grande dell’Islanda. Jokulsarlon apparve per la prima volta negli anni ’30 e negli ultimi 40 anni la sua superficie è cresciuta di oltre 10 km quadrati a causa dello scioglimento dei ghiacciai islandesi, in questo caso del ghiaccio Vatnajokull. Si tratta del lago più profondo dell’intero Islanda, grazie al suo punto di profondità massima di 260 metri ed è in diretta comunicazione con l’oceano Atlantico, tanto che gli iceberg navigano lentamente fino al mare aperto.

Volendo è possibile prenotare una costosa visita con un gommone a motori, attiva fin dal 1985, che ti porta fino in mezzo ai blocchi di ghiaccio, ma noi scegliamo di goderci lo spettacolo da riva e di avere un punto di vista privilegiato salendo su di una piccola collina. I pezzi di ghiaccio che fluttuano tranquilli hanno diversi colori, dal turchese al blu, fino ad arrivare al giallo a causa del solfuro di origine vulcanica presente nella sua composizione ed il nero causato dalle ceneri delle eruzioni dei vulcani.

Uccelli Aggressivi Islanda Sterne Artiche

Girando lo sguardo verso il mare è impossibile non notare un campo pienissimo di sterne artiche, o sterne codalunga: tantissimi uccelli che qui cercano il cibo e, piuttosto aggressivi, attaccano i turisti che si avvicinano troppo o che li osservano. Noi stessi, guardandoli dalla strada, siamo stati attaccati. Le sterne si avvicinano piuttosto velocemente dall’alto per poi tornare a volare e riavvicinarsi ancora.

Ritornati sulla strada attraversiamo a piedi lo stresso ponte che sormonta il lago Jokulsarlon per vedere il panorama anche dall’altra sponda del lago, dove il numero di turisti è più esiguo. Il ponte non è stato pensato per l’attraversamento pedonale ed è infatti molto pericoloso. Bisogna prestare attenzione che non sopraggiungano mezzi ne da una direzione ne dall’altra, perché si tratta di un ponte ad un’unica carreggiata.

Si tratta sicuramente di uno spettacolo mozzafiato che con ogni probabilità diventa ancora più imperdibile nell’ora del tramonto. Per poterlo vedere tranquillamente bisogna considerare una tappa di almeno un’ora.

Il lago glaciale Fjallsarlon

Tornati all’automobile ci rimettiamo in viaggio, ma poco dopo, vediamo un cartello stradale che segnala un punto di interessa. Non sappiamo bene di cosa si tratti ma decidiamo di seguirlo. Attraverso una strada totalmente sterrata veniamo condotti nei pressi di un piccolo cantiere dove stanno montano una struttura ricettiva, una sorta di info-point con piccolo bar e dove ci sono alcune auto già parcheggiata. Lasciamo l’automobile anche noi e ci dirigiamo sopra alla vicina collina, formata da roccia lavica. Lo spettacolo che possiamo ammirare è, probabilmente, ancora maggiore di quello del lago Jokulsarlon: si tratta di un altro lago glaciale, il lago Fjallsarlon.

Il lago Fjallsarlon è il fratello del precedente da cui dista circa 10 km, ma è molto meno conosciuto e il numero di iceberg che fluttuano nelle sue acque è sensibilmente maggiore. Siamo ancora più vicini al ghiaccaio Vatnajökull, nella sua parte meridionale, e la terra di origine lavica che calpestiamo per arrivare al lago si alterna ai colori chiari del ghiacciaio ed al piccolo laghetto.

Il vulcano Orafajokull

Ci sono molte meno persone rispetto a prima, ed, entusiasti, notiamo che sul lago si affaccia austero il vulcano Orafajokull, che in islandese significa “deserto”. Il vulcano Orafajokull rappresenta la più alta vetta dell’Islanda, grazie alla cima di Hvannadalshnjúkur che raggiunge i 2.110 metri ed è anche il più grande vulcano attivo dell’intera isola. Ci sono state due grandissime eruzione storiche, ultima delle quali durante il ‘700 che ha trasformato tutta l’area intorno in un terreno incolto.

Noi passeggiamo nel silenzio in questa natura selvaggia deserta e non possiamo che farci piccoli davanti alla potenza della natura islandese, dove ghiaccio e fuoco si fondono dando vita ad uno spettacolo di questa portata.
Scopri tutto il tour di 8 giorni in Islanda:

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Jokulsarlon e Fjallsarlon i Due Laghi di Ghiaccio IslandesiJokulsarlon e Fjallsarlon sono due piccoli laghi glaciali nel sud dell'Islanda nati dal ghiacciaio Vatnajökull e nei pressi del vulcano attivo Orafajokullhttps://www.lorenzotaccioli.it/jokulsarlon-fjallsarlon-laghi-ghiaccio-islanda/
Lorenzo Taccioli