Skyway Monte Bianco – Guida e Recensione

Escursionisti sotto ai cavi della funivia che collega Punta Helbronner a Aiguille du Midi - Skyway Monte Bianco

Lo Skyway Monte Bianco è il modo alla portata di tutti per salire sul punto più alto d’Italia. Non è infatti necessario essere allenati o sportivi, perché attraverso la funivia arriverai comodamente a 3466 metri di altitudine.

Con la Skyway Monte Bianco l’ascesa durerà una manciata di minuti e potrai arrivare a Punta Helbronner e/o fermarti nella stazione intermedia di Pavillon The Mountain. È un’esperienza un po’ costosa, ma che vale decisamente la pena vivere se ti trovi in Valle d’Aosta (leggi l’itinerario di sette giorni in Valle d’Aosta). Le stazioni, così come le cabine, sono nuovissime (inaugurate nel 2015) e molto comode. Durante la salita le cabine ruotano su loro stesse a 360 gradi, permettendo a tutti di godere del panorama suggestivo sia sul Monte Bianco che sulla vallata di Courmayeur.

Inoltre, se sei fortunato come è capitato a me, puoi vedere qualche marmotta o stambecco scorrazzare (e fischiare) sulle montagne.

È un’esperienza particolare, ecco perché qui trovi una guida con tutti i dettagli.

Dove si trova il Monte Bianco ^

Il Monte Bianco sorge lungo il confine (naturale) tra Italia e Francia. Il versante italiano fa parte della regione Valle d’Aosta, di cui occupa una parte del confine settentrionale, dando vita alla val Veny e alla val Ferret.

Siamo nelle Alpi nord occidentali, ovvero nelle Alpi Graie, all’interno dei territori comunali di Courmayeur (per l’Italia) e Chamonix-Mont-Blanc (per la Francia).

Altezza del Monte Bianco ^

Il Monte Bianco raggiunge un’altitudine di 4.809 metri sul livello del mare e rappresenta la montagna più alta d’Europa oltre che, ovviamente, delle Alpi italiane e francesi. Non a caso è anche noto come il Tetto delle Alpi. È inoltre annoverato tra le sette vette più alte del mondo.

Attraverso la funivia Skyway Monte Bianco arriverai invece a Punta Helbronner a 3.466 metri di altitudine.

Skyway Monte Bianco – La funivia del Monte Bianco ^

La prima ascensione al Monte Bianco risale all’8 agosto 1786 e da quel momento ha richiamato a sè numerosi alpinisti che volevano scalare questa affascinante montagna. Per diversi decenni questa era un’esperienza dedicata agli alpinisti e scalatori, ricca di pericoli e che necessitava di una grande preparazione tecnica.

Dal 1947 tutto è cambiato, con l’apertura della prima funivia che arrivava fino al rifugio Torino, a 3329 metri di altitudine. Da quell’anno iniziò un vero e proprio turismo di persone normali che volevano incontrare la montagna da vicino. Ancora oggi questo è possibile attraverso lo Skayway Monte Bianco.

Breve storia dello Skyway Monte Bianco ^

Lo Skyway Monte Bianco deve la sua esistenza alla volontà dell’imprenditore Secondino Lora Totino.

Secondino nacque in Piemonte, a Pray, nel 1900 da una famiglia impegnata nel mercato tessile. Laureato in ingegneria progetta la sua prima funivia nel 1932, quella che ancora oggi porta da Breuil al Plateau Rosa, sul monte Cervino. L’impresa fu talmente grandiosa da valergli il titolo di conte.

Galvanizzato dal primo successo, Secondino arriva a Courmayeur per scalare anche il Monte Bianco. Ottiene i permessi per costruire un primo impianto e nel 1940 collega la frazione di La Palud (1370 metri) con lo storico rifugio Pavillon del Mont Frèty (2173 metri). I lavori procedono celeri e vengono ultimati in appena un anno.

L’obiettivo è però quello di arrivare a punta Helbronner, termine corsa dell’attuale funivia. Purtroppo però scoppia la seconda guerra mondiale e ogni lavoro si interrompe per cinque anni. Dopo la seconda guerra mondiale anche l’ultimo tratto viene completato e la funivia del Monte Bianco apre i battenti nel 1947, con anche il secondo tratto che si collegava al rifugio Torino (3329 metri).

Secondino crede che queste opere servano anche a collegare paesi tra loro, in uno spirito di frattelanza encomiabile dopo il conflitto appena avvenuto. Prima sviluppa la funivia sul lato francese, che va da Chamonix all’Aiguille de Midi e poi un ulteriore tratto sul lato italiano. Nel 1954 costruisce il collegamento tra il rifugio Torino e Punta Helbronner (3466 metri). Nel 1958 infine inaugura il passaggio sulla Valée Blanche ottenuto grazie a sorprendenti tecniche. Viene così collegato Punta Helbronner con l’Aiguille du Midi.

La vita di Secondino Lora Totino è sempre stata volta al collegare le persone tra loro, annullando confini e distanze. Oltre a queste opere, è infatti il padre di tante altre grandi imprese come, ad esempio, lo stesso traforo del Monte Bianco.

L’impianto che da La Palud conduce fino a punta Helbronner continua a funzionare ininterrottamente per circa 60 anni, fino al 2000 quando inizia a sentire il peso degli anni. Iniziano così i progetti per l’attuale Skyway Monte Bianco. I lavori cominciano a marzo 2011 con la costruzione della stazione di Courmayeur e l’anno seguente con quella di Punta Helbronner. Il 30 maggio 2015 apre ufficialmente i battenti lo Skyway Monte Bianco.

Skyway Monte Bianco altezza ^

Lo Skyway Monte Bianco parte da un’altitudine di 1370 metri nella frazione La Palud di Courmayeur e sale fino ai 3466 metri di Punta Helbronner. C’è anche una tappa intermedia al Pavillon The Mountain a 2173 metri.

L’altezza totale che copre la funizia è quindi di 2096 metri di escursione.

Punta Helbronner ^

La destinazione più alta dello Skyway Monte Bianco è punta Helbronner, il punto più vicino alla vetta del Monte Bianco raggiungibile attraverso i mezzi di trasporto.

Questa punta deve il suo nome a Paul Helbronner, alpinista, geodeta e ingegnere francese, vissuto tra il 1871 e il 1938 e celebre per aver pubblicato per primo la descrizione geodedica delle Alpi francesi. La maggior parte della sua produzione, fatta di immagini, foto e libri è custodita all’interno del Musée dauphinois di Grenoble. Nella sua vita pubblicò 12 volumi che prendono il titolo Description Géométrique des Alpes Francaises e grazie a lui fu possibile stampare mappe alpine di grandissima precisione.

Punta Helbronner è il punto di arrivo più alto della funivia Skyway Monte Bianco, a 3466 metri di altitudine. Quando arriverai nella sua grande stazione potrai intrattenerti in diverse maniere:

  • salire sulla terrazza circolare a 360°, all’aperto e con il fresco della montagna che ti avvolge insieme ai panorami suggestivi. Da qui, oltre il Monte Bianco, potrai vedere svariate vette tra cui quelle del Monte Cervino e del Monte Rosa;
  • camminare sullo Sky Vertigo, un blocco della struttura della stazione totalmente in vetro che ti permette di avere una vista sullo strapiombo sotto di te e il panorama circostante;
  • visitare la Sala Cristalli, dove sono esposti i gioielli della montagna: ialini, fumé, di rocca e quarzi morioni sono solo alcuni dei cristalli qui esposti estratti dal Monte Bianco. Questi sono una vivida testimonianza dell’evoluzione della Terra durata milioni di anni;
  • rimanere riparati, soprattutto nelle giornate più fredde e ventose, dentro la sala Monte Bianco, che gode di un suggestivo panorama;
  • fermarsi a mangiare qualcosa o per un caffè al Kartell Bristrot Panoramic;
  • acquistare un souvenir o un libro nella libreria più alta d’Europa;
  • decidere di prendere la funivia che ti conduce fino al lato francese del Monte Bianco;
  • solo ed esclusivamente se correttamente attrezzato, fare una passeggiata sul ghiacciaio circostante.

Attenzione, a meno che tu non decida di prendere la funivia francese o di pranzare a punta Helbronner, avrai un vincolo di permanenza massima di un’ora e mezza, entro la quale dovrai scendere almeno alla stazione intermedia. Il vincolo decade nei due casi appena citati.

Il rifugio Torino ^

Tra le cose che puoi fare a punta Helbronner c’è anche una brevissima passeggiata che ti porterà all’aperto, oltre che sulla terrazza circolare a 360°. È quella che ti conduce al sottostante rifugio Torino. C’è un passaggio coperto che arriva nelle strettissime vicinanze del rifugio, distante appena 5 minuti a piedi dalla stazione della funivia.

Il rifugio Torino risale agli anni cinquanta del novecento e fu costruito dalla sezione CAI di Torino e Aosta con la partecipazione della regione. Nel 2015 è stato ristrutturato e ammodernato, dopo che per 4 anni ha ospitato gli operai della Cordée per ultimare l’impresa titanica della costruzione della nuova Skyway Monte Bianco.

Ogni giorno puoi scegliere di fermarti a pranzo qui, in modalità self service. Il rifugio apre dalle 12.00 alle 15.00 (eventuali prenotazioni possono essere fatte esclusivamente via mail all’indirizzo info@rifugiotorino.com). I prezzi sono piuttosto abbordabili nonostante la posizione. Nel caso tu ti fermi qui viene prorogato il limite orario di un’ora e mezza in quota. Il rifugio dispone anche di un bar, aperto dalle 8.00 alle 22.00 e di camere per ospitare fino a 160 persone.

Pavillon The Mountain ^

La tappa intermedia tra La Palud e Punta Helbronner è Pavillon The Mountain, a 2173 metri di altitudine. Qui le condizioni climatiche sono più permissive e fa meno freddo. Inoltre non ci sono limiti orari di permanenza.

La montagna non è coperta di neve durante la stagione estiva ed è possibile percorrere qualche sentiero all’ombra della cima del Monte Bianco.

A Pavillon The Mountain la stazione della funivia offre molte cose da fare:

  • un’ampia terrazza con una vista a 180° sul Monte Bianco e sulla Val Veny;
  • ci sono un bar e un ristorantino dove fermarti per pranzare;
  • sale per eventi privati, tra cui una sala cinema che può ospitare fino a 150 persone;
  • la Cave Mont Blanc, nella quale potrai fare un brindisi ad alta quota. Qui si sperimenta un sistema di vinificazione unico al mondo;
  • una boutique dove acquistare un souvenir dell’esperienza.

Ma non solo. C’è anche una zona museale ospitata nell’Hangar 2173 e tante cose da fare all’aperto.

Hangar 2173 ^

L’Hangar 2173 è lo spazio della vecchia stazione della funivia direttamente collegato alla nuova. Qui sono allestite alcune mostre sulla montagna, sullo Skyway Monte Bianco e sulla figura di Paul Helbronner.

2173 è l’atitudine a cui siamo e varie sono le sale in cui è allestito il percorso che racconta l’epica sfida dell’uomo verso la montagna. Interessante è il percorso che racconta il primo progetto, quello degli anni cinquanta, che ha permesso di arrivare fin quassù in funivia. Tra le cose esposte c’è anche una vecchia cabina sulla quale puoi salire a bordo per rivivere il passato.

Non mancano pannelli informativi e video racconti su questa titanica impresa.

Giardino Botanico Alpino Saussurea ^

Uscendo dal Pavillon The Mountain, ti troverai immerso nella natura del Monte Bianco. Oltre a un piccolo laghetto vedrai il Giardino Botanico Alpino curato dalla fondazione Saussurea. Nato nel 1984 e aperto ai turisti nel 1987 è visitabile solo nella stagione estiva.

Il Giardino Botanico Alpino è ad accesso gratuito per chi sale in funivia ed occupa lo spazio di un promontorio glaciale lasciato libero dal ritiro del ghiacciaio. Ospita al suo interno 900 specie provenienti da tutto il mondo ed è frutto degli studi di Laurent Ferretti, appassionato di flora alpina.

Questo bel giardino è il più alto d’Europa con i suoi 2175 metri di altitudine e deve il suo nome al fiore Saussurea Alpina. Dal 2019 è accessibile anche a chi si muove in carrozzina.

Campo ciaspole ^

Durante l’inverno il giardino botanico alpino sarà inaccessibile per via del manto nevoso. C’è però un’alternativa a cui puoi dedicarti: il campo ciaspole, dove potrai fare un’indimenticabile passeggiata tra le nevi in alta quota, con la cima del Monte Bianco e delle altre montagne che incombono su di te.

L’Aiguille du Midi – la funivia francese ^

Una volta giunto a punta Helbronner puoi decidere di proseguire la tua scalata al Monte Bianco con la funivia francese. Da punta Helbronner (3466 metri) puoi raggiungere l’Aiguille du Midi (3842 metri), attraverso la più alta funivia di tutta la Francia.

Puoi prendere l’Aiguille du Midi dopo aver raggiunto il punto più alto dello Skyway Monte Bianco, attraverso la telecabina Panoramic Mont Blanc. Arriverai così alla terrazza a 3842 metri di altezza.

Da qui partono anche le discese della Vallée Blanche che portano fino al Montenvers e a Chamonix, attraverso il ghiacciaio della Mer de Glace.

Acquistando il biglietto dell’Aiguille du Midi decade anche il vincolo di tempo di permanenza massima a punta Helbronner che ti era stato indicato all’andata e potrai riscendere nel lato italiano, attraverso lo Skyway Monte Bianco, all’orario che preferisci.

Informazioni utili ^

Ecco una serie di informazioni utili se stai pianificando di salire anche tu sul Monte Bianco con lo Skyway.

Dove si prende lo skyway Monte Bianco – Indirizzo ^

Lo Skyway Monte Bianco si prende nella frazione di La Palud di Courmayeur, in provincia di Aosta. Siamo nell’estremo nord della Valle d’Aosta, proprio al fianco del traforo del Monte Bianco.

Questo è l’indirizzo con cui puoi impostare il navigatore: Strada Statale 26 dir, 48, 11013 Courmayeur AO. Clicca qui per aprire direttamente la mappa.

Parcheggio Skyway Monte Bianco ^

Davanti all’ingresso dello Skyway Monte Bianco trovi una serie di parcheggi in cui poter lasciare l’auto. Sono tutti a pagamento e, oltre alla tariffa oraria, prevedono anche una tariffa giornaliera di qualche euro. I parcheggi più vicini all’ingresso della stazione della funivia terminano però in fretta, ti consiglio quindi di arrivare per tempo.

Quanto dura la salita con lo Skyway ^

La salita attraverso lo Skyway per arrivare a punta Helbronner richiede circa 20 minuti. Il tempo è suddiviso tra i due tratti di funivia, di circa 10 minuti l’uno. Tra una funivia e l’altra dovrai attendere qualche minuto, il tempo di svuotare la prima cabina, raggiungere la seconda (distante un paio di scalinate) e ripartire.

Le partenze sono programmate in maniera molto serrata durante il giorno, circa una ogni venti minuti nei momenti di picco.

Come vestirsi per andare sullo skyway Monte Bianco ^

Per andare sullo Skyway Monte Bianco l’abbigliamento varia in base alla stazione che vuoi raggiungere. Se, come è ovvio, vuoi salire fino a punta Helbronner, ricordati che sarai a 3466 di altitudine, in mezzo a un ghiacciaio perenne.

Porta quindi con te abbigliamento tecnico e da montagna, anche in estate le temperature non si alzano particolarmente e si aggirano intorno agli 0 gradi. Assolutamente no a scarpe da ginnastica, ma sono richieste almeno delle scarpe da trekking: uscendo dalla stazione incontrerai ghiaccio e neve e il rischio di scivolare è concreto. Inoltre devi sapere che giunto a punta Helbronner non potrai abbandonare la struttura se non sei attrezzato per cordate sul ghiacciaio, con ramponi e tutta l’attrezzatura per affrontare l’escursione in sicurezza (e sotto la tua responsabilità!).

Se invece vuoi raggiungere solo la stazione intermedia di Pavillon del Mont Frèty tutto cambia. Qui, a 2173 metri di altitudine le temperature sono più calde. Durante l’estate potrebbe bastarti una maglietta tecnica o un pile. Tuttavia, se hai intenzione di fare un trekking nei dintorni, rimane valido il consiglio di avere con te delle scarpe da trekking.

Quanto tempo prevedere per l’escursione sul Monte Bianco ^

Per la tua visita sul Monte Bianco con lo Skyway dovresti considerare almeno mezza giornata. Tra l’arrivo, la salita e la visita alle due tappe infatti ti serviranno circa 4 ore. A queste puoi aggiungere i tempi di un’eventuale escursione sul ghiacciaio più alto d’Europa (accompagnato da una guida alpina!) e di un trekking nell’area più bassa di Pavillon The Mountain.

Prezzo Skyway Monte Bianco ^

Il prezzo è la nota dolente dello Skyway Monte Bianco. Un’infrastruttura del genere ha un costo elevato che, inevitabilmente, si ripercuote sui biglietti per i visitatori.

Il costo varia se acquistato online o direttamente in loco, con qualche euro di sconto se acquistato online:

  • 55€ per l’andata e ritorno da Courmayeur a Punta Helbronner (è prevista una permanenza massima di 1 ora e mezza a punta Helbronner dall’orario di partenza da Courmayeur, è possibile fare poi tappa intermedia a Pavillon, senza limiti di orario per la discesa);
  • 39€ per lo stesso biglietto in modalità Early Booking (acquistato con minimo 10 giorni di anticipo, senza possibilità di rimborso);
  • 62€ per lo stesso biglietto in modalità rimborsabile;
  • 170€ per il biglietto famiglia per punta Helbronner (2 adulti e 2 ragazzi tra gli 8 e i 17 anni);
  • 23€ per l’andata e ritorno da Courmayeur a Pavillon (non sono previsti limiti di tempo di permanenza).

Biglietti per Skyway Monte Bianco ^

I biglietti per lo Skyway Monte Bianco possono essere acquistati in loco, alle casse della stazione, previa verifica della disponibilità e con un piccolo sovrapprezzo. La scelta migliore è però quella di acquistarli anticipatamente (anche il giorno prima) sul sito ufficiale, a questo link.

Ti consiglio, soprattutto ad Agosto e nei weekend, di verificare con qualche giorno di anticipo la disponibilità per la giornata desiderata e non ridurti all’ultimo per acquistarli.

Attenzione, perché nell’acquisto del biglietto dovrai comunicare anche la fascia oraria in cui desideri salire e dovrai presentarti con qualche decina di minuti di anticipo.

Skyway Monte Bianco – Periodo migliore ^

L’apertura dello Skyway Monte Bianco è distribuita su tutto l’anno, condizioni meteo permettendo. Durante i mesi più freddi vengono organizzate alcune chiusure programmate per la manutenzione.

Il periodo migliore per salire sullo Skyway Monte Bianco è quello estivo, quando le giornate sono tendenzialmente più terse e la vista può spaziare su lunghi panorami anche verso valle. Da evitare, se possibile, il mese di agosto e i weekend per l’alta affluenza delle persone (verificabile anche dai biglietti disponibili online).

Tuttavia anche il periodo invernale regala panorami suggestivi.

Skyway Monte Bianco – Orario migliore ^

L’orario migliore per salire sullo Skyway Monte Bianco è quello delle prime corse mattutine. Tendenzialmente meno affollate delle altre, ti conducono in quota quando il sole è ancora basso e piano piano comincia ad alzarsi, regalando anche una luce e un’atmosfera particolare.

Avrai poi davanti tutta la giornata, sia per scegliere di andare nel versante francese, sia per scendere al Pavillon dove non avrai vincoli di tempo per la permanenza.

Inoltre spesso e volentieri in montagna la mattina è più tersa e soleggiata e il tempo tende a guastarsi nel pomeriggio. Un altro dei motivi per preferire la salita mattutina.

Dove dormire per lo Skyway Monte Bianco ^

Se desideri dormire il più vicino possibile allo Skyway Monte Bianco, magari per essere pronto per la prima corsa della mattina, la posizione migliore è senza dubbio Courmayeur. Il suo centro storico dista infatti appena 3 chilometri (5 minuti in auto) dalla stazione di partenza di La Palud. Ecco qui gli hotel disponibili in città.

Se invece lo Skyway Monte Bianco è solo una tappa all’interno di un viaggio alla scoperta della Valle d’Aosta, allora questa non è la posizione migliore, perchè decisamete isolata nella vallata che conduce poi in Francia. Io ho optato per dormire nei dintorni di Aosta, più o meno a metà strada dalle numerose attrazioni della regione, con più scelta e prezzi tendenzialmente più abbordabili. Qui trovi le strutture disponibili ad Aosta.

Aosta dista circa 35 minuti in auto dallo Skyway, ma ti consiglio di non prendere l’autostrada e fare la strada statale 26. Questo tratto autostradale è infatti molto caro a livello di pedaggi.

Recensione dello Skyway Monte Bianco ^

La mia recensione sullo Skyway Monte Bianco è decisamente positiva. Anche solo l’esperienza di arrivare a Punta Hellbronner e di godere di questo panorama immerso nel ghiacciaio vale la salita. Se a questo aggiungi anche la tappa intermedia in cui poter scendere e visitare il giardino botanico e un altro contesto naturale così differente, nonostante la vicinanza al primo, non ho più dubbi circa la mia valutazione.

Non sono particolarmente attratto dalle strutture delle stazioni, ma devo dire che anche quelle, così nuove e tecnologiche, hanno il loro fascino, così come le cabine della funivia che permettono a tutti i visitatori di godere del panorama a 360°.

Certo, il prezzo non è proprio bassissimo, ma l’intera struttura ha costi di manutenzione e funzionamento notevoli.

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Skyway Monte Bianco - Guida e RecensioneScopri tutte le informazioni utili per organizzare la tua salita a 3466 metri con lo Skyway Monte Bianco. Foto e guida completa.https://www.lorenzotaccioli.it/skyway-monte-bianco-guida-e-recensione/
Lorenzo Taccioli