Site icon Lorenzo Taccioli

Fuschl am See – il Lago del Red Bull Headquarter

Barche parcheggiate al tramonto - Viaggio in Austria

Abbiamo appena lasciato St Wolfgang, il bel borgo immerso nella leggenda bagnato dal Wolfgangsee. Siamo ormai alle porte di Salisburgo, che dista da dove ci troviamo appena 20 chilometri e, come per tutti gli altri hotel prenotati per il tour dell’Austria, abbiamo un orario di check in allungato. Essendo il nostro viaggio, un viaggio on the road, nel quale cambiamo alloggio quasi ogni sera, diamo molta importanza agli orari di check in in fase di prenotazione. Questo ci permette di allungarci nelle visite durante la giornata senza doverci preoccupare di arrivare a destinazione per non rimanere senza albergo. Ci troviamo nei pressi di Fuschl am See.

Il programma che ci siamo prefissati prevede di arrivare dritti a Salisburgo, ma proprio mentre percorriamo la strada 158 passiamo al fianco di un ennesimo piccolo lago. Abbiamo poco meno di un’ora di tolleranza, per evitare di arrivare e trovare l’hotel chiuso.. che fare? Continuiamo per la strada e andiamo diretti a Salisburgo..

Non proprio convinto della decisione, evito di mettere la freccia a destra e di svoltare per il paesino sul lago e proseguo dritto. All’improvviso sulla nostra sinistra, si materializza un complesso estremamente moderno, con vetrate e aiuole curate. Ci chiediamo cosa sia, finché davanti a uno degli edifici non ritroviamo la statua di alcuni tori.. ma certo, siamo davanti al quartiere generale di Red Bull!!

Va bene, fermiamoci e prendiamoci quest’oretta per fare visita a Fuschl am See!

Fuschl am See – il Lago al Confine del Salzkammergut

Torniamo subito indietro e andiamo in direzione del centro storico sul lago Fuschl. Non si tratta di una cittadina vera e propria, ma più che altro di una località turistica nata sul lago. Ancora una volta ci troviamo all’interno della splendida area naturale dello Salzkammergut, un’oasi di verde e specchi d’acqua nel cuore dell’Austria. Siamo più o meno a metà strada da Salisburgo e la località termale di Bad Ischl.

Fuschl am See ha un’area di circa 21 chilometri quadrati, nei quali risiedono stabilmente appena 1500 persone, mentre durante la stagione estiva le sue vie si popolano di villeggianti e turisti, austriaci e non. Siamo a 664 metri sul livello del mare e il lago è contornato da basse montagne: un panorama fantastico e rilassante.

Durante la stagione estiva Fuschl am See si anima di eventi, come concerti, festival e mostre. Durante l’inverno invece, dopo aver fatto una passeggiata sul piccolo lago, si può raggiungere il Waldhofalm in appena 15 minuti a piedi: si tratta di un luogo fantastico dove scendere con lo slittino, provare l’ice-curling o la bicicletta da neve.

Il lago FuschlSee è conosciuto da diversi secoli, infatti la prima menzione scritta dell’area risale addirittura all’VIII secolo, mentre risalente al XII secolo è il primo documento in cui si parla del Fuschlsee. Il villaggio Fuschl am See, invece, venne costruito nel XV secolo, ma non conserva quasi nulla di storico di quel periodo. Gli edifici più antichi presenti in quest’area sono infatti la chiesa parrocchiale cattolica dedicata ad Erasmus e la Sagmuhlkapelle, una cappella a capanna con portale e arco in marmo. Entrambe le strutture religiose risalgono al XIX secolo.

Noi lasciamo l’automobile in un parcheggio alle porte di Fuschl am See e in nemmeno 10 minuti a piedi, passando per residence, appartamenti in affitto e piccoli alberghi, raggiungiamo le sponde del lago che avevamo  intravisto dalla strada rialzata.
Il lago è quasi deserto, perché siamo ad ora di cena e la temperatura esterna è piuttosto fresca, nonostante siamo a metà Settembre. In compenso tutte le piccole imbarcazioni degli abitanti di Fuschl am See, utilizzate per navigare nel piccolo lago, sono nel porto. Non si tratta di un porto vero e proprio, quanto piuttosto di alcune passerelle di legno collegate tra loro, alle quali le barche sono attraccate o addirittura poste al di sopra.

L’atmosfera di pace e serenità ci fa rimpiangere di dover lasciare il piccolo lago, ma si sta facendo tardi e non vogliamo essere costretti a dormire in auto. In fondo, oltre lo splendido paesaggio, non c’è molto altro da vedere qui.

Red Bull Headquarter

Ripartiamo in auto e già che siamo in ballo.. balliamo! Anziché proseguire dritti fino alla destinazione decidiamo di fermarci “giusto 5 minuti” al Red Bull Headquarter. L’orario lavorativo è ormai terminato da qualche ora, così gli uffici del quartier generale della nota bevanda energetica sono praticamente deserti. Solo l’ombra di qualche uomo della sorveglianza si intravede dietro le vetrate.

Siamo ancora a Fuschl am See, praticamente davanti al lago, dal quale siamo separati dalla strada principale che corre fino a Salisburgo. Nei dintorni di questi edifici moderni non si trova parcheggio, così accediamo direttamente al parcheggio dei dipendenti e parcheggiamo l’automobile. Intorno a noi non c’è nessuno a cui chiedere i permesso di lasciare qui l’auto, ma in fondo staremo molto poco.. non sarà un problema.

Il progetto di questi palazzi è noto come “Die Bullen von Fuschl“, ovvero i poliziotti di Fuschl, ed è un complesso formato da due strutture circolari chiuse da un basso tetto conico. La forma ricorda quella di due vulcani che fluttuano in una piccola laguna d’acqua. In uno dei due ‘vulcani’ ha sede l’ufficio vista cielo del cofondatore di Red Bull Dietrich Mateschitz. Davanti alla struttura più vicina la strada si trova la statua di Pirkner che rappresenta i tori in corsa, simbolo della Red Bull. La scultura, posta davanti alla reception, raffigura i tori che si materializzano dalla lava che si coagula per dare forma a quest’opera.

I tetti dei due vulcani sono composti da spicchi di vetro alternati a tegole di pietra che ben si integrano con il vetro che ricopre anche tutte le facciate circolari degli edifici.

Dietro a questi due volumi conici si trovano altre strutture semicircolari che, come un mezzo colosseo, abbracciano la parte più suggestiva del complesso. A collegare questi uffici ai due vulcani si trova una passerella che corre in mezzo all’acqua.

Dietrich Mateschitz, cofondatore dell’azienda che produce la bevanda energetica,  è anche noto per il suo spirito mecenate. Sotto quest’ottica ha commissionato il progetto della nuova sede di Red Bull al progettista Jos Pirkner (già autore di una macchina della Formula 1).

Ovviamente non possiamo visitare gli interni di questa struttura, perciò giriamo velocemente in lungo e in largo tutti gli spazi esterni che non siamo sicuri essere aperti al pubblico, ma nessuno vieni a dirci nulla.

Dopo venti minuti siamo di nuovo in auto, questa volta dobbiamo puntare dritti a destinazione se vogliamo arrivare in tempo.

Lungo la strada comincia a piovere, fino a quando non arriviamo a Salisburgo. Il nostro hotel, esternamente, ha più le parvenze di un motel. Siamo non molto distanti dalla stazione futuristica di Salisburgo e dalla città nuova. Parcheggiamo l’auto davanti alle stanze e poi ci accomodiamo nella nostra camera moderna. Lasciate le nostre cose ripartiamo subito per trovare qualcosa con cui cenare. Abbiamo definitivamente terminato la visita della bellissima regione dei laghi austriaci.

Scopri cosa vedere in Austria nel mio tour completo alla scoperta di questa nazione!

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