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Guida di cosa vedere a Venezia

Venezia è, insieme a Roma, la città italiana più conosciuta dai turisti stranieri che vengono nel nostro paese. La quasi totalità di noi l’ha visita durante le classiche gite scolastiche e, alle volte, rischia di diventare un ricordo d’infanzia. Per questo motivo ci torno ogni tanto e riscopro ogni volta una città bellissima e dalle caratteristiche uniche.

Le cose da vedere a Venezia sono davvero tante, soprattutto se si considera il piccolo territorio lagunare che occupa. Una guida completa saprà aiutare chi ci ritorna e chi invece la visita per la prima volta, nel districarsi tra le tante tappe.

Quanto tempo ci vuole per vedere Venezia? ^

La risposta a quanto tempo ci vuole per vedere Venezia non può che essere “dipende”. Dipende da cosa si ama e da cosa si vuole vedere, perché la città offre tantissime possibilità. A seguire un’ipotesi di giornate per capire meglio cosa fare con il tempo che si decide di dedicarle:

Cosa vedere a Venezia ^

Venezia ha miriadi di attrazioni. Chi viene in visita in questa città lo fa principalmente per due motivi: vedere la particolarità di un paese costruito sull’acqua, i suoi ponti, i suoi canali e il romanticismo delle gondole e, altro motivo, per scoprire tutte le collezioni d’arte e i musei che la città nasconde. A Venezia si trovano infatti importantissimi musei di arte classica, moderna e contemporanea, che sapranno soddisfare i gusti di tutti.

Oltre a ciò si dice che Venezia abbia 400 ponti e 200 chiese, quindi, oltre ad essere una città-museo, è anche ricchissima di edifici storici e importanti da vedere esternamente e internamente. Proprio per il fatto che è costruita sull’acqua, gli unici mezzi di trasporto presenti in città sono i vaporetti che solcano i canali principali, le gondole e le imbarcazioni private. Ciò significa che quando non ci si muove via acqua l’unico mezzo di trasporto diventano i propri piedi e, se siete come me, vi troverete alla sera che avrete macinato fior fiore di chilometri.

Ecco dunque cosa vedere a Venezia in breve.

I sestieri di Venezia ^

Per semplificare la creazione di un proprio itinerario in città, ho deciso di suddividere le cose da vedere a seconda dei sestieri (quartieri) cittadini. La città lagunare è infatti suddivisa in 6 sestieri amministrativi e 7 quartieri conteggiando anche la Giudecca, ognuno dei quali con una sua identità e con sue attrazioni, ma tutti collegati tra loro e facilmente raggiungibili (a piedi o con i vaporetti).

I sestieri di Venezia sono i seguenti:

Sestiere San Marco ^

Per chi si ferma in città solo un giorno o due è molto probabile che la visita cominci proprio dal Sestiere San Marco. Qui si trovano infatti le attrazioni più conosciute di tutta Venezia:

Scopri in dettaglio queste destinazioni e tutte le altre da vedere nel sestiere San Marco di Venezia nella guida dedicata.

Sestiere Castello ^

Dopo aver lasciato il sestiere San Marco la visita può procedere con il sestiere Castello, raggiungendo la parte più orientale del centro di Venezia.

Il suo  nome è legato al Castello romano di cui si ritrova testimonianza nel grande Arsenale ancora oggi presente ed utilizzato in parte per mostre d’arte e in parte chiuso ai turisti.

Qui gli spazi si fanno più larghi e i turisti meno affollati. Non a caso si tratta di uno dei sestieri più grandi di tutta la città. In breve non può mancare una visita a:

Scopri tutte le destinazioni da non perdere nel sestiere Castello di Venezia, con l’itinerario dedicato.

Sestiere Dorsoduro ^

Mentre il sestiere Castello è quello più a est della città, quello di Dorsoduro copre la parte più meridionale della città. A maggior ragione se si pensa che, amministrativamente parlando, anche l’isola della Giudecca rientra sotto questo sestiere. Per questioni pratiche e organizzare al meglio la visita li tratteremo invece come due quartieri separati.

Questo sestiere è raggiungibile da San Marco attraverso il grande ponte dell’Accademia il cui nome anticipa già la natura di questa zona di Venezia. Qui infatti si trovano il maggior numero di università cittadine, oltre ad alcuni tra i più celebri musei veneziani. Non sono secondari però nemmeno calli e piccoli campi, dall’aspetto davvero romantico.

Tra le cose da non perdere nel sestiere Dorsoduro vanno sicuramente ricordate:

Dorsoduro è un sestiere davvero suggestivo di Venezia. Il consiglio è quello di esplorarlo a piedi, in modo da vivere le sue calli e i suoi campi raccolti: spazi piccoli che si alternano velocemente. Leggi la guida completa sulle cose da vedere nel sestiere Dorsoduro di Venezia.

Sestiere Cannaregio ^

All’opposto di Dorsoduro si trova invece il sestiere Cannaregio. Questo copre tutta la parte settentrionale della città di Venezia ed è un altro dei più grandi quartieri della città. I veneziani che hanno deciso di abitare nel centro storico hanno per lo più la casa in questo sestiere e ciò lo si può vedere camminando per le sue calli: i bacàri sono pieni soprattutto dopo l’orario di lavoro e i palazzi residenziali si fanno più fitti, mantenendo comunque lo stile veneziano.

Nonostante i turisti non siano numerosi come negli altri sestieri, in realtà ci sono molte cose da vedere qui:

Ci sono tante altre cose da non perdere nel sestiere Cannaregio, scoprile nella guida di cosa vedere in questo quartiere con l’itinerario di visita.

Sestieri Santa Croce e San Polo ^

Anche se si tratta di due sestieri differenti, per via delle loro dimensioni e vicinanza è possibile prevedere un itinerario unico tra Santa Croce e San Polo. Questi due sestieri sono stretti tra Dorsoduro e Cannaregio, da cui si separano attraverso il canal Grande.

Santa Croce è il sestiere più vicino alla stazione, ad ovest, mentre San Polo è quello più vicino a San Marco e quello più storico. In realtà le poche attrazioni da vedere di Santa Croce si trovano per lo più lungo il canal Grande, mentre merita una visita più accurata San Polo.

Ecco cosa non perdere tra questi due sestieri:

Scopri tutte le tappe da visitare nell’itinerario dei sestieri di San Polo e Santa Croce a Venezia.

La Giudecca di Venezia ^

Lascio per ultima la visita della Giudecca, in quanto più distante dagli altri quartieri di Venezia. La Giudecca fa parte del sestiere Dorsoduro, ma è un insieme di isolette poste a sud di tutta la città di Venezia. Insieme hanno una forma piuttosto allungata e sottile e per raggiungerle è necessario muoversi necessariamente via mare.

Le attrazioni presenti qui sono tendenzialmente meno celebri di quelle del centro storico, ma una passeggiata tra i suoi canali e le sue calli vi permetterà di fuggire dalle folle di turisti e di respirare un’anima più tranquilla e vivibile della città, dove molti veneziani hanno deciso di vivere più tranquillamente.

Tra le cose da non perdere alla Giudecca di Venezia:

Sono tante altre le cose da vedere alla Giudecca di Venezia. Scoprile nella guida completa sulla Giudecca, con itinerario, fotografie e descrizioni delle attrazioni.

Mappa dell’itinerario di Venezia ^

Ecco la mappa dell’itinerario di Venezia con segnalate le principali attrazioni della città. Ogni sestiere ha un colore differente, così da poterlo identificare velocemente. Quelle indicate sono solo le attrazioni più celebri, ma per ogni sestiere ce ne sono molte altre da vedere, che puoi scoprire nei singoli approfondimenti, con mappe e itinerari dedicati.

I Bacari di Venezia ^

Una volta che sarete in giro per Venezia non avrete certo difficoltà a trovare un luogo dove fermarvi a mangiare qualcosa. Venezia è infatti una delle città più turistiche al mondo e ad ogni angolo vi aspetta un ristorante, una pizzeria, o una gelateria.

Se volete però entrare nel vero spirito veneziano dovrete per forza fermarvi in uno dei tanti bacari, ovvero piccoli esercizi a metà tra bar e osterie dove potrete bere qualcosa (ombre) e nel frattempo sfamarvi a suon di cicchetti. I cicchetti sono piccole monoporzioni con specialità veneziane, che potrete ordinare in base al vostro appetito. Tra i vari cicchetti non mancheranno le polpette, il baccalà mantecato, i formaggi, piccole bruschette, le sarde in saor, la polenta, i calamari fritti e tante tante altre cose. Per chi è vegetariano la scelta tende a ridursi drasticamente, ma si trovano anche alcuni rari bacari con specialità solo vegetariane.

La maggior parte dei bacari, frequentanti soprattutto dai residenti, si trovano nel sestiere Cannaregio. Non sarà difficile trovarli, per via delle numerose persone che in orario di aperitivo si affollano al loro esterno, dopo una giornata di lavoro.

Dove dormire a Venezia? ^

Se cercate un hotel o un posto per dormire a Venezia avrete l’imbarazzo della scelta. Si tratta infatti di una delle città più turistiche di tutta Italia ed ha disposizione un’offerta piuttosto variegata. Ovviamente una delle posizioni migliori per dormire è nei dintorni di piazza San Marco: questo vi consentirà di essere in uno dei sestieri più belli della città e, essendo anche uno dei più centrali, sarete a breve distanza da tutti gli altri sestieri.

I prezzi possono essere alti in questa zona e se volete risparmiare un po’, evitando la scomodità di pernottare a Mestre e dover prendere i mezzi di trasporto ogni giorno per arrivare a Venezia, potete valutare sestieri meno turistici, come Cannaregio o la Giudecca (per la quale dovrete però sempre prendere un vaporetto). Anche San Polo è un sestiere strategico in cui dormire, perché vicino a San Marco e nel cuore cittadino, ma i prezzi non saranno tanto inferiori a quelli di San Marco.

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