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Due giorni in Abruzzo in inverno – Dove andare?

L’Abruzzo è una splendida regione che negli ultimi anni sta avendo sempre maggior successo tra i turisti. In questa guida voglio consigliarti un itinerario di due giorni tra luoghi meno conosciuti rispetto ai circuiti turisti classici. Questi circuiti sono infatti spesso raccomandabili per l’estate, perché prevedono dei trekking a Campo Imperatore e la visita dei suoi vicini borghi o qualche giornata al mare lungo la Costa dei Trabocchi.

In due giorni in Abruzzo in inverno, invece, puoi concentrarti sulle sue città o, come ti consiglio nella guida a seguire, nei suoi borghi (alcuni tra i più belli d’Italia) e alcuni spettacoli naturali visitabili anche nella stagione fredda. Saremo sempre ai piedi delle montagne, quindi aspettati comunque panorami suggestivi!

Quando andare due giorni in Abruzzo ^

L’Abruzzo è decisamente una destinazione per tutte le stagioni. Ha una tale varietà di cose da vedere e da fare, che può riempirti tranquillamente una decina di giorni in estate (dai un occhio al mio itinerario di 9 giorni in Abruzzo), ma anche diverse giornate in inverno.

Potrai spaziare da trekking sulle montagne di Campo Imperatore in estate a ciaspolate e sciate in inverno. Da bagni al mare sulla Costa dei Trabocchi nei mesi più caldi, a un viaggio sulla transiberiana d’Abruzzo nel periodo natalizio.

Non si contano poi i borghi da vedere, le rocche costruite in posizioni impervie (Rocca Calascio e Rocca Scalegna sono solo un esempio), i bellissimi laghi (come il lago di Scanno o quello di San Domenico), i canyon naturali e gli eremi sperduti (San Bartolomeo in Legio è tra i più famosi).

Quindi, a seconda della stagione in cui intendi visitare l’Abruzzo dovrai solo scegliere il tuo itinerario. Quello che ti propongo qui di seguito è l’ideale per due giorni invernali, ma può essere fatto anche in tre o quattro giorni nelle altre stagioni, unendo i lunghi trekking che partono da queste località.

Cosa vedere in due giorni in Abruzzo ^

Nei miei viaggi in Abruzzo ho imparato a scoprire che questa regione è ricca di spettacoli naturali, troppo poco conosciuti a chi non ci abita. Laghi, canyon, montagne e altipiani fanno da sfondo alla costa dei trabocchi e a colline suggestive. Non mancano anche bellissimi e numerosissimi borghi da visitare con passeggiate di poche ore. Se c’è qualcosa che forse mi è piaciuto meno sono le grandi città, che spesso non hanno conservato un’anima storica o non sono troppo ben conservate.

Questo itinerario di due giorni in Abruzzo si snoda interamente sulle colline tra la provincia di Chieti e quella di Pescara, ai piedi di alti monti e riserve naturali.

Giorno 1 – Gole di San Martino e Caramanico Terme ^

Il primo dei due giorni in Abruzzo durante l’inverno, conduce a due destinazioni un po’ distanti tra loro, ma molto suggestive. Partiamo dalle gole di San Martino, dove troverai delle splendide pareti di roccia che formano l’accesso a una lunga vallata e arriveremo alla valle dell’Orfento, un altro profondissimo canyon dove potrai vedere anche il bellissimo borgo di Caramanico Terme.

Gole di San Martino in breve ^

La prima tappa dei due giorni in Abruzzo sono le gole di San Martino, un luogo naturale dalla bellezza suggestiva. Non è una scoperta recente, infatti qui troverai anche i resti di un antico monastero risalente all’829 dopo Cristo. Queste gole hanno la particolarità di iniziare con delle alte pareti verticali vicinissime tra loro, alla base delle quali puoi camminare per entrare nella lunga vallata che qui si apre.

Dopo aver attraversato il primo tratto arriverai ai resti del monastero di San Martino in Valle. Nella bella stagione potresti poi procedere lungo l’intera valle che qui si apre e che attraverso un dislivello totale di 2400 metri percorre ben 14 chilometri. Come puoi immaginare si tratta di un sentiero non alla portata di tutti, ma per il quale è meglio essere allenati. Tuttavia il primo tratto è piuttosto semplice e facilmente percorribile.

Le gole di San Martino sono vicinissime al paese di Fara San Martino, conosciuto come la capitale mondiale della pasta, per via degli importanti pastifici che qui hanno sede. Prenditi un’ora o due per passeggiare anche per le vie di questo piccolo e suggestivo centro storico.

I pastifici sono in parte alimentati dalle acque che generano le sorgenti del fiume Verde. Anche questo è un luogo naturale che ti consiglio di visitare, richiederà una fermata di poche decine di minuti.

Scopri di più in questa guida sulle gole di San Martino, il borgo di Fara San Martino e le sorgenti del fiume Verde.

Caramanico Terme in breve ^

La seconda parte del primo dei due giorni in Abruzzo è dedicata a Caramanico Terme. Non è vicinissima come destinazione: dovrai infatti percorrere circa 70 chilometri in poco più di un’ora in auto. A dividere queste due località, in linea d’aria molto vicine tra loro, ci sono due riserve naturali: quella di Feudo d’Ugni e quella della valle dell’Orfento.

Caramanico Terme è un piccolo borgo compreso nel territorio del parco nazionale della Majella. A livello turistico è piuttosto noto per via dei suoi stabilimenti termali, che ne hanno fatto fiorire l’economia durante gli scorsi decenni.

Il borgo di Caramanico Terme è famoso anche per i suoi mercatini natalizi, l’ideale se il tuo viaggio in inverno in Abruzzo avviene a dicembre. In realtà però questa cittadina merita di essere visitata a prescindere, grazie all’ottimo stato di conservazione e ad alcuni vicoli che sembrano essere fermi nel tempo.

Ecco cosa non perdere assolutamente a Caramanico Terme:

Caramanico Terme è anche la porta d’accesso al parco naturale della valle dell’Orfento. Questa profonda vallata è l’unica abruzzese a disporre di un fiume perenne durante tutto l’anno. Contraddistinto da altissime pareti in roccia, la valle può essere percorsa con una serie di trekking, alcuni di questi indicati per il periodo estivo. Se hai un giorno in più a disposizione può essere una buona idea immergersi nella valle, altrimenti resta un ottimo spunto per un ulteriore viaggio estivo.

Qui trovi tutti i dettagli su cosa vedere a Caramanico Terme e sui sentieri della valle dell’Orfento.

Giorno 2 – San Valentino in Abruzzo Citeriore e Penne ^

Questo secondo dei due giorni in Abruzzo è dedicato a due borghi in provincia di Pescara. Rimaniamo sulle colline ai piedi del Gran Sasso e della Majella e visiteremo San Valentino in Abruzzo Citeriore e Penne, di dimensioni più vaste e annoverato tra i borghi più belli d’Italia.

San Valentino in Abruzzo Citeriore in breve ^

Il secondo dei due giorni in Abruzzo d’inverno comincia con un altro suggestivo borgo: San Valentino in Abruzzo Citeriore, il comune con il nome più lungo d’Italia.

Anche questo borgo è ai piedi della Majella e sorge su di un colle a 457 metri di altitudine. La sua visita sarà abbastanza veloce, perché richiederà appena un paio d’ore. Tuttavia saprà stupirti con i suoi antichi palazzi, le chiesette storiche e raccolte, le piccole piazze e la sua storia antica.

Palazzi di pietra, come l’antico castello (oggi palazzo Farnese), si alternano a costruzioni più recenti, come la facciata del duomo. Da non perdere sono anche i suoi punti panoramici, posti al di sopra di grandi massi in pietra che caratterizzano il borgo e che si affacciano sul centro storico e sulla valle del fiume Pescara.

Ecco cosa non perdere a San Valentino in Abruzzo Citeriore:

Leggi tutte le informazioni per la visita completa di San Valentino in Abruzzo Citeriore in questo post.

Penne in breve ^

Concludi i tuoi due giorni in Abruzzo durante l’inverno con la visita del borgo di Penne. Certo, dopo aver visitato San Valentino in Abruzzo Citeriore, Fara San Martino e Caramanico Terme, questo ti sembrerà una metropoli.

Sotto qualche punto di vista effettivamente lo è: Penne fu infatti la capitale del popolo Vestino e l’intero centro storico è costruito su quattro colli: il colle Sacro, il colle Romano, il colle Castello e il colle Cappuccio. Ciò significa che ti conviene indossare scarpe comode, perché l’itinerario sarà un continuo sali e scendi.

L’intero centro storico è ricchissimo di palazzi costruiti in laterizio, così come le mura storiche che in parte avvolgono ancora il borgo. Nella visita di Penne ti consiglio di non perdere:

Penne ti ha incuriosito? Scopri l’itinerario completo alla visita del borgo.

Mappa dell’itinerario di due giorni in Abruzzo ^

Ecco la mappa dell’itinerario di due giorni in Abruzzo in inverno. Le due giornate sono segnalate con colori differenti.

Dove dormire nell’itinerario di due giorni in Abruzzo ^

Nella scelta di dove dormire in questo itinerario di due giorni in Abruzzo hai diverse possibilità. A parere mio le cittadine più comode sono quelle centrali rispetto all’itinerario, quindi:

Considera però che per via della loro posizione un po’ dispersa tra le colline e le prime alture, non dispongono di molte strutture. Le alternative con maggiori disponibilità sono invece:

Riassumendo, quindi, il mio consiglio è di verificare la disponibilità delle strutture a Caramanico Terme e a San Valentino in Abruzzo Citeriore. In caso non ce ne siano di tuo gradimento sceglierei Penne.

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